Infortunio Bernardeschi meno grave del previsto e allarme rientrato. L’attaccante bianconero, fermo ai box dopo un affaticamento muscolare accusato in Nazionale, verrà sottoposto ad ulteriori accertamenti nelle prossime ore. Lo staff medico bianconero valuterà il da farsi prima di capire la reale entità del ko dell’ex viola. Tuttavia trapela un sostanziale ottimismo. La sensazione è che il giocatore, in comune accordo con lo staff azzurro e bianconero, abbia preferito abbandonare il ritiro per evitare ulteriori e possibili complicazioni. Un nuovo infortunio che non starebbe allarmando, ma che evidenzia la sfortuna nel numero 33 bianconero in questo inizio di stagione.
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Bernardeschi sarà presto a disposizione di Allegri, ma il tutto verrà sancito nelle prossime ore. Perchè il giocatore è e sarà fondamentale per il tecnico bianconero? Inutile sottolineare la classe, l’intraprendenza e il carisma di Bernardeschi, ma va sottolineato come il tecnico bianconeri adori la sua eccelsa duttilità tattica.
Infortunio Bernardeschi: i tempi di recupero
Quanto dovrà stare fuori Bernardeschi? Difficile rispondere esattamente a questa domanda, anche perchè prima bisognerà avere un quadro generale della situazione. Tuttavia la data del ritorno in campo dell’ex viola potrebbe esser fissata tra il 24 novembre, giorno del match contro la SPAL, oppure nel successivo appuntamento di Champions League contro il Valencia.
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Bernardeschi, quindi, farà presto ritorno in campo. Sorride Allegri, il quale ha sempre ribadito la grande stima nei confronti dell’attaccante bianconero. Circa 15 giorni di stop per poi ritornar in campo a pieno regime per dare una mano decisiva al tecnico e ai propri compagni. Esterno destro d’attacco, mezz’ala, trequartista e seconda punta: questi i ruoli che può ricoprire l’ex attaccante della Fiorentina, ecco perchè la sua assenza non è da considerarsi mai banale.
