SANCHO JUVENTUS- Un affare che potrebbe decollare solamente a partire dalla prossima estate. Fabio Paratici sarebbe rimasto stregato dal talento di Sancho, attaccante del Borussia Dortmund, passato in giallonero dal Manchester City per una cifra intorno agli 8 milioni di euro. Grinta, qualità dribbling, classe e un talento totalmente cristallino. Sancho ha già fatto innamorare i tifosi tedeschi, ma anche i dirigenti delle big europee. La Juventus osserva interessato. I bianconeri proveranno a sondare il terreno, sia in ottica presente, ma più che altro in ottica futura.
Leggi anche: Paratici ha messo le mani sul nuovo Manolas
Sancho, attualmente, ha una valutazione di circa 80 milioni di euro. Valutazione monstre abbinata ad un rinnovo contrattuale avvenuto solo poche settimane fa. Un modo per blindare il giocatore e allontanare le minacce delle big europee. Quando potrebbe provarci la Juve? La sensazione è che i bianconeri potrebbero provarci nel prossimo futuro quando verranno definite le situazione di Mandzukic e Cristian Ronaldo. Ovviamente parliamo di un affare sviluppabile da qui a distanza di circa 2-3 anni.
Sancho Juventus: vale già quanto Cristiano Ronaldo
Il Borussia Dortmund, come detto, valuta il suo gioiellino già 80 milioni di euro. Una cifra monstre che starebbe spaventando l’interesse delle pretendenti. Come accennato, la Juve osserva interessata, ma difficilmente busserà alla porta tedesca con un assegno da 80 milioni.
Leggi anche: Marcelo? No, il nuovo colpo arriva comunque dal Real Madrid
Tuttavia Paratici resta alla finestra. E’ chiaro che Sancho intrighi particolarmente in ottica futura. Il direttore sportivo bianconero, però, vorrebbe prima valutare a 360°, sia in ambito nazionale, sia a livello europeo. Una richiesta da 80 milioni di euro dovrebbe coincidere con un talento di sicuro avvenire, ma già praticamente affermato. Ecco perchè, al quel punto, i bianconeri, paradossalmente, potrebbero cambiare binario e puntare forte su Mbappè. Fantacalcio? Lo era anche Cristiano Ronaldo, quindi, ormai, non dovremmo sorprenderci più di nulla. Chi vivrà vedrà…
