Infortunio Caldara, altro ko per l’ex Juve: i tempi di recupero

Infortunio Caldara più serio del previsto. Una stagione iniziata in maniera complicata e che continua a rivelarsi drastica e poco felice per l’ex difensore di Juventus e Atalanta. Il centrale rossonero, fuori dai convocati nel match di ieri sera contro la Sampdoria, ha riportato un brutto infortunio al polpaccio. Lo stesso Gattuso, ai microfoni di “SkySport” nel pre partita, ha confermato lo stop del difensore del Milan. Tempi di recupero da valutare, ma la sensazione è che il difensore possa stare fuori per diversi mesi.

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Una stagione maledetta: zero presenze in campionato dopo le prime dieci giornate. Una statistica piuttosto importante per chi, in estate, aveva parlato di “colpo Milan” nello scambio con Bonucci. A conti fatti, ora come ora, è stata la Juventus ad averci guadagnato in maniera netta e totale. Certo, i piccoli acciacchi fisici e la sfortuna di questo inizio di stagione non hanno aiutato l’inserimento in rossonero di Caldara, ma la sensazione è che tutto possa dipendere anche da un assetto tattico non totalmente congeniale all’ex difensore atalantino.

Infortunio Caldara: due mesi di stop?

Ritornando sul discorso tattico, Caldara ha sempre giocato in una difesa a tre, il passaggio alla linea a quattro, sembrerebbe aver spiazzato totalmente le certezze del giovane difensore. La Juventus aveva raccolto già le prime avvisaglie in estate durante la tournèè negli Stati Uniti. Un Caldara non del tutto a suo agio con la difesa a quattro e con diverse lacune tattiche. Motivo per chi la Juve ha scelto di dirgli addio?

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Detto questo, il difensore avrà modo di riconquistare la fiducia del Milan e di Gattuso. Un calcio alla sfortuna e massimo impegno per acquisire al meglio in nuovi movimenti della linea difensiva a quattro. Come detto, saranno da valutare i tempi di recupero: possibili due mesi di stop per risolvere definitivamente il problema al polpaccio.