Conferenza stampa Pirlo: “Ronaldo ci sarà. Superlega? Cosa ne penso”

CONFERENZA STAMPA PIRLO – Pochi giorni dopo l’annuncio della Super League, la Juventus torna in campo. Il trambusto creato dalla “Super” competizione di cui Agnelli è uno dei fondatori, è arrivato fino alla conferenza stampa di Pirlo.

Il tecnico alla vigilia di Juventus Parma ha parlato in conferenza. Tra i tanti dubbi di formazioni, il tecnico ha parlato anche della Superlega. Ecco di seguito le sue parole

Conferenza stampa Pirlo, le parole del tecnico

FORMAZIONE – “La squadra sta abbastanza bene, stiamo ancora recuperando fisicamente e mentalmente, abbiamo speso tanto. Ho in testa già alcune rotazioni, ma non ne cambierò tanti“.

Leggi anche: Super League, duro attacco di Infantino: “Ne pagherete le conseguenze”

SUPERLEGA – “Si fanno tanti discorsi ma noi siamo proiettati al presente, alla partita col Parma. Diventa importantissima per noi, il Parma sta facendo bene nonostante i risultati, andrà approcciata bene. Siamo concentrati sulla qualificazione in Champions League, è un progetto futuro quello. Il presidente è venuto a parlarci stamattina, è impegnato in prima linea, ma noi pensiamo al presente e alla qualificazione in Champions League. Sicuramente è uno sviluppo per il mondo del calcio, è una novità, ma non sono la persona più adatta per spiegarlo. Il presidente lo farà, come stanno facendo gli altri presidenti”.

SINGOLI – “Buffon ci sarà, come Cristiano Ronaldo. E ci sarà anche Dybala che ha bisogno di giocare, gli serve continuità per riprendere la condizione dopo tanto tempo fuori. Si è dimostrato all’altezza con l’Atalanta. Domani può dargli continuità”.

CHIESA – “Il problema muscolare è da valutare in questi giorni, vediamo quanto dovrà stare fermo. Ci sarà un altro al suo posto”.

AGNELLI – “Non l’ho sentito lontano, lo vediamo quasi tutti i giorni. Si è sempre dimostrato vicino alla squadra, sempre presente, due o tre volte alla settimana passa. Ci ha spiegato del progetto, non nei particolari, a grandi linee e ci ha dato molta fiducia. La cosa più importante è la Champions da guadagnare sul campo ci ha detto. Lui ha spiegato e i giocatori hanno recepito, è solo un progetto, il presente è il Parma. Il presidente è molto all’avanguardia”.

ARTHUR E MORATA – “Alvaro era un po’ stanco, Arthur non è entrato al meglio, preferisce partire dall’inizio. Arthur ha voglia di giocare e domani potrebbe giocare dal 1′”.

KULUSEVSKI – “Può giocare dall’inizio, sta bene, ha fatto molto bene le ultime. Vedrò bene le condizioni di tutti e poi sceglierò la formazione”.

FUTURO – “Io penso a finire bene la stagione, portando la Juve nelle prime quattro e vincendo la Coppa Italia per cercare di essere ancora qui l’anno prossimo”.