JUVENTUS GENOA – I bianconeri battono il Genoa per 3 a 1. Dopo la pesante vittoria con il Napoli, arriva una vittoria importante per rimanere in scia del Milan e soprattutto per restare aggrappati alla Champions.
Dopo diversi mesi torna al gol Kulusevski mentre stecca Ronaldo che di fatto spreca troppe occasioni. Anche Morata si sblocca in campionato e McKennie si conferma arma letale negli inserimenti.
Juventus Genoa, le parole di Pirlo
Ecco le parole di Andrea Pirlo a fine gara ai microfoni di Sky Sport.
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PARTITA – ”Avevamo interpretato bene la gara, partiti con atteggiamento giusto, sembrava tutto facile, poi a fine primo tempo abbiamo subito questa occasione per mancanza di concentrazione perché c’era un fallo a metà campo, hanno giocato veloce e sono ripartiti. C’era già capitato, è successo anche oggi. Poi siamo entrati volendo fare la partita, ma ci siamo abbassati troppo, non abbiamo sfruttato qualche occasione che potevano farci fare una partita più tranquilla.
RONALDO – Ci teneva a far gol. Soprattutto quando ha visto che la partita si metteva in una certa maniera. Fa parte dei campioni, vogliono sempre fare il meglio e mettere il loro segno sulle gare. Sono cose normali che capitano.
CHIELLINI – Con Giorgio parlavamo durante la partita perché hanno cambiato modulo e portato tanti giocatori tra le linee, avevamo più difficoltà e stavamo pensando anche a un cambio di modulo.
ANNO CON MENO CONCENTRAZIONE – Se è capitato a me dopo i 9 anni? Purtroppo è capitato in qualche partita, dove abbiamo perso punti con partite abbordabili, ci siamo complicati la vita. Oggi non era stato così, sembravamo in dominio e qualche disattenzione ci ha portato a faticare più del dovuto.
SOTTO ESAME? – Tutti i giorni bisogna sentirsi sotto esame, per migliorare e perfezionarsi serve. Ogni gara e ogni allenamento è importante per la crescita. E’ normale che tutti lo siano, in particolare io che sono alla prima esperienza. Ho una passione per il calcio fin da bambino e continuo ad averla, le difficoltà mi portano a lavorare ancora di più e migliorare.
VOTO – Mi do un 6 di stima. Potevo fare di più, quando non raggiungi certi risultati, il principale responsabile è l’allenatore. Da qui devo continuare a lavorare per cercare di fare sempre meglio.
DYBALA – Se vado da Agnelli per il rinnovo? Queste sono cose che riguardano la società, io ho la fortuna di allenare campioni Dybala è uno di questi. Io cerco di sfruttarlo al meglio, quest’anno non lo abbiamo mai avuto, adesso è tornato e sta molto meglio e ci aiuterà nel rush finale. Poi per le decisioni ci sono dirigenti apposta che penseranno a fare il loro dovere.
CUADRADO – Out perché ammonito. Abbiamo preferito cambiarlo perché era a rischio.
IDEA DI CALCIO – Dominare il gioco, cercare di avere tanta pressione. Per tante vicessitudini purtroppo non siamo riusciti ad interpretarla sempre, però devo continuare sui principi di calcio che ho in testa. I giocatori sono a disposizione e lavoriamo per fare sempre meglio”.