CONFERENZA STAMPA PIRLO – Domani alle 18.00 la Juventus torna in campo nel Derby contro il Torino. Dopo due settimane di pausa Nazionali torna la Serie A.
Pirlo alla vigilia del Derby della Mole ha parlato in conferenza stampa. Soprattutto dopo la questione del festino a casa di McKennie.
Conferenza stampa Pirlo, le parole del tecnico
ESCLUSI – “McKennie, Arthur e Dybala che sono i tre giocatori coinvolti nell’episodio dell’altra sera non sono convocati per domani. Quando tornano? Riprenderanno a lavorare col tempo, vedremo poi quando torneranno. Se ne è già parlato abbastanza, ora non voglio più affrontare questo discorso”.
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PUNIZIONI AI TRE – “La decisione l’ho presa io. La società ha fatto il resto prendendo le proprie decisioni. Abbiamo deciso insieme, sulla parte tecnica ho deciso io. Sono sempre successe queste cose in tanti anni, ma devono essere fatte quando si può, ora non è il momento per ciò che succede nel mondo, non nella Juve. Non era il momento per farlo per rispetto di chi le regole le rispetta. Era anche due giorni prima della partita. Dobbiamo essere degli esempi, ho voluto dare un segnale a tutti”.
DISCORSO – “C’è stato modo di parlare con tutti, singolarmente, non in gruppo perché alcuni sono tornati solo ieri dagli impegni con le nazionali”.
SCUDETTO – “L’approccio non cambia, l’obiettivo è vincerle tutte. Vediamo poi cosa succede davanti e dietro, noi vogliamo vincerle tutte, guardiamo partita per partita. Ripartire? Mi sono stufato di dirlo, ma bisogna voltare pagina e cercare di migliorare per farlo al meglio. Dopo una caduta c’è sempre una grande salita e siamo pronti per prenderla. Ci sarà grande orgoglio, la Juve è una squadra di grandi campioni, so che avranno voglia di rivalsa e possono fare meglio durante le partite”.
SZCZESNY – “Aspettiamo il tampone e vedremo se sarà pronto per giocare. Se no è pronto Pinsoglio”.
ALEX SANDRO – “Sta bene, ha recuperato dall’infortunio, si è allenato con gli altri cinque che erano qui e non ha avuto problemi”.
DANILO – “In mezzo al campo? È a disposizione, vediamo gli ultimi tamponi per capire chi avremo definitivamente domattina. È un’opzione sia in difesa che a centrocampo Danilo”.
REGOLE – “Fuori sono liberi di fare ciò che vogliono, ma nei limiti e nelle regole. Fuori sono grandi e vaccinati, è giusto che facciano nel rispetto delle regole. È sempre stato così”.
RONALDO – “Sta bene, era arrabbiato perché giustamente in competizioni così il Var e il giudice di linea devono essere presenti. Possono avere un’importanza totale per la qualificazione. Per il resto Ronaldo è tranquillo e sereno”.
BERNARDESCHI – “Può fare sia il terzino che l’esterno di fascia, le sue caratteristiche sono da esterno, alto o basso. Con noi gioca in un modo, in Nazionale in un altro”.
BUFFON E CHIELLINI – “Pensiamo a questa stagione, non alla prossima. Sono importantissimi, io penso al presente”.
DERBY – “Mai giocato un derby con la paura di perdere. Si parte sempre per vincere, per far contenta la squadra e i tifosi”.
CHIELLINI – “Sta bene, è rientrato dalla Nazionale perché non poteva giocare le altre due. Ringraziamo Mancini che ce l’ha fatto tornare a casa prima perché erano due gare sul sintetico. Speriamo di vederlo in campo ancora a lungo”.
4-3-3 – “Abbiamo studiato varianti perché abbiamo potuto lavorare, ma solo con alcuni giocatori. Nelle prossime settimane le vedremo anche coi nazionali, è presto”.
TORINO E NAPOLI – “Decisive? Sono state dette tante cose, io penso partita dopo partita. Se ne perdo 10 è giusto io vada a casa. Voglio fare bene e continuare a lavorare nella Juventus”.
BUFFON – “Non ci aspettavamo la squalifica”.