Juventus, De Ligt e Alex Sandro recuperati: come cambia l’undici di Pirlo

JUVENTUS – A dispetto di una situazione in classifica piuttosto balbettante, dopo il pareggio rimediato contro la Lazio sono arrivate notizie confortanti in casa Juventus.

I recuperi di Alex Sandro e De Ligt, in questa fase della stagione, sono una boccata d’ossigeno per una retroguardia che ha mostrato non poche lacune nel reggere l’accoppiata campionato Champions League.

Juventus, tornano due titolarissimi: cosa cambia

Il brasiliano ha smaltito i postumi di quell’infortunio muscolare che lo tediava già da un paio di mesi: con il recupero dell’ex Porto, Pirlo non sarà costretto a gettare nella mischia il giovane Gianluca Frabotta, potendo contare sulle qualità di uno degli interpreti più importanti del suo ruolo.Il laterale carioca è in grado di disimpegnarsi molto bene sia come terzino basso in una difesa a 4, sia come esterno alto di centrocampo a 5, sposandosi bene insomma con l’idea tattica del neo allenatore, che in questa primo scorcio di stagione ha fatto molto affidamento su Danilo, che agisce come difensore della difesa a 3: ruolo in cui Allegri provò anche Alex Sandro, ma con scarsi risultati. Ancor più importante, se vogliamo, il rientro di De Ligt.

Leggi anche: Juventus, Bonucci lancia l’allarme: “Ho chiesto troppo al mio fisico”

L’olandese può rivelarsi una pedina utilissima, dal momento che la Vecchia Signora, da quello che si è visto in queste prime apparizioni, cerca di difendere alto, lasciando molto campo dietro ai due centrali. Assolutamente risolvibile, poi, è la questione relativa a chi tra Demiral, Chiellini e Bonucci debba fargli posto: l’ex capitano dei lancieri ha dimostrato la passata stagione di sapersi integrare al meglio con tutti i centrali in rosa, dimostrando una condizione atletica assolutamente invidiabile dopo un inizio un pò balbettante. Dunque Alex Sandro e De Ligt che portano a Pirlo nuovi soluzioni tattiche, con maggior qualità.

Gestione cookie