La Fiorentina non ha certamente digerito la scelta di Federico Chiesa di trasferirsi alla Juventus durante le ultime ore di mercato.
Soprattutto, il presidente dei viola,Rocco Commisso, ed il tecnico, Iachini, non hanno usato mezzi termini per commentare la scelta dell’esterno italiano.
Juventus: le parole di Commisso e Iachini su Chiesa
“L’ho trattato come un figlio, ma lui nei miei confronti, in quelli della mia famiglia e di tutti i lavoratori non ha fatto la cosa giusta- ha dichiarato l’imprenditore tramite “La Nazione”-. E’ un ragazzo, ma in America c’è un detto: ‘Anche se vai via, non rompere mai i ponti’. Questo mi hanno insegnato 50 anni fa, è l’unico modo se si vuole diventare leader.
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“Mi assumo una responsabilità, ho scelto io di dargli la fascia da capitano contro la Sampdoria, se avessi saputo che si sarebbe alzato tutto quel polverone non l’avrei fatto. Ora non conta più parlare di Chiesa, dobbiamo concentrarci su chi c’è, portare tutti ad una condizione ottimale e non rimpiangere un ragazzo che qui ha fatto bene e ha chiuso il suo percorso. Quando è partito mi ha chiamato e mi ha salutato ringraziandomi, con me si è sempre impegnato al massimo”. Ha concluso la conferenza stampa il tecnico Giuseppe Iachini.