Pirlo Juventus, la critica: “Via Sarri per prendere nessuno. Comandano i calciatori”

PIRLO JUVENTUS – Continua a far discutere la scelta presa dalla dirigenza di Andrea Agnelli dopo l’esonero di Maurizio Sarri. Il tecnico ha pagato l’eliminazione dalla Champions League.

Sandro Pochesci, allenatore della Ternana, ha criticato profondamente la decisione del club bianconero e, tramite la trasmissione Stile Juventus, ha utilizzato parole molto dure.

Juventus: affondo su Pirlo

Anche alla Juve non esistono i progetti… Io pensavo la Juve fosse avanti rispetto alle altre, secondo me quello che hanno fatto non ha nessun senso. Lacarriera da calciatore e quella da allenatore sono cose diverse. Giudicare Sarri dopo un anno e dopo tutto quello che è successo significa che nemmeno la Juventus è una società che si può prendere come esempio. Se prendi un allenatore, lo decanti e poi lo abbandoni alla prima curva vuol dire che è un allenatore che non è mai stato accettato né dalla squadra – e si vedeva – né dalla società. Non è stato accettato l’uomo, la persona, il suo modo di giocare. È stato sempre messo sotto tiro. Poi è chiaro che può essere criticato sui risultati, ma bisognava dargli tempo.

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Nella Juventus la differenza l’ha sempre fatta la società, non si può buttare al vento un progetto dopo un anno. L’allenatore è importante per i calciatori, ma per gli allenatori è importante la società. Quest’anno la Juventus è stata debole perché i calciatori sono stati più forti della società. Io sono sicuro al 100% che in questo momento alla Juventus comandano i calciatori. Sono stati sbagliati i tempi, Pirlo doveva fare il suo percorso alla Juventus U23. Io attacco la Juventus società come la maggior parte dei tifosi attaccano Sarri. Sicuramente non ha fatto i risultati che ci si aspettava, ma non si può dire bravo a Cristiano Ronaldo quando si vincono i campionati e criticare Sarri quando si esce dalla Champions».