SARRI JUVENTUS – Giuseppe Sannino, ex tecnico del Sassuolo, ha parlato del modo in cui l’allenatore bianconero gestisce lo spogliatoio ed il gruppo che ha a disposizione.
Allegri era già pronto per questo lavoro perché è un gestore, mentre l’ex Napoli è molto abituato ad allenare calciatori ancora in rampa di lancio.
Juventus: il giudizio su Sarri
Sannino, tramite i microfoni di TMW ha confermato il suo parere sul suo collega e sulle possibilità che la Juventus di qualificarsi in Champions League. Il pensiero:
“Vedremo nelle partite secche, anche se prima c’è il Lione. Quanto a Sarri ha una bella idea di calcio ma va detto che un conto è incidere su futuri campioni a cui puoi chiedere di sacrificarsi, altro discorso allenare i big. Si sacrificano anche loro ma a loro inevitabilmente va data la libertà di trovarsi la loro posizione e le loro giocate. Allegri è stato un gestore, Sarri è diverso e vuol dare la sua impronta, ha sempre giocato con uno spartito in cui tutti sanno cosa fare. Nella Juve è diverso: palla a Dybala o CR7 o Douglas Costa e possono decidere loro”.
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