Federico Bernardeschi, autore di una grande prestazione nel match di ieri sera contro l’Atletico Madrid si è preso ufficialmente sulle spalle la Juventus. Una prestazione maiuscola, pazzesca, caratterizzata da un assist e una discesa palla al piede fino al fischio del calcio di rigore. Bernardeschi ha impressionato per voglia, cattiveria agonistica e spirito di sacrificio. Una maturità totale che consacra l’ex viola nel panorama calcistico internazionale.
Cosa potrebbe cambiare d’ora in avanti? Chiaro che Bernardeschi, a differenza di Dybala, potrebbe ricoprire più ruoli. Di fatto, il numero 33 bianconero potrebbe esser utilizzato come esterno offensivo, come mezz’ala, come trequartista e all’occorrenza anche come esterno nel 3-5-2. Una maturità totale che consegnerà ad Allegri un giocatore fondamentale per la seconda parte di stagione.
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Bernardeschi, pubblico conquistato dalla sua fame di vittoria
Come detto, Bernardeschi ha conquistato il suo allenatore e il pubblico grazie anche alla sua voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo e sacrificandosi per la causa bianconero. Ottimo inizio da esterno offensivo-trequartista, poi il passaggio nel 3-5-2 come esterno offensivo pronto a ripiegare anche in fase difensiva. Ecco perchè Bernardeschi si candida totalmente ad una seconda parte di stagione d’assoluto leader e protagonista.
