Gestaccio Simeone: basta scuse e retorica, lo fece anche Buffon -VIDEO-

GESTACCIO SIMEONE- Un gesto che ha scatenato l’ira e l’incredulità di molti addetti ai lavori. Simeone, attuale allenatore dell’Atletico Madrid, è finito sulla graticola per un gesto, poco elegante, ma decisamente sbagliato definirlo “brutto gesto”, “maleducato” e “incivile”, e vi spieghiamo perchè. Il gesto di Simeone, rivolto ai proprio tifosi, giusto sottolineare questo passaggio, racchiude la grinta, lo spirito guerriero e l’attaccamento ai colori madrileni e al popolo Colchoneros. Simeone ha mostrato alla propria gente i suoi attributi, i quali, metaforicamente parlando, rappresentato gli attributi di tutti, dell’allenatore, dei giocatori, e dell’intero popolo biancorosso.

Simeone, nel post gara, ha ammesso. “Non è stato un bellissimo gesto, ma volevo sottolineare come la mia squadra abbia avuto le palle. Non era facile mandare in campo due giocatori reduci da infortunio. Ci vogliono le palle anche per questo”. 

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Gestaccio Simeone: evitiamo di scandalizzarci per niente, lo fece anche Buffon

Un gesto poco elegante, ma che non manca di rispetto a nessuno, tanto meno agli avversari. Simeone ha sempre fatto della grinta e della forte determinazione le sue armi migliori fin da giocatore. Processarlo per un gesto, poco elegante, ma carico di passione per la propria gente non ha alcun senso. Se si vuol aprire un processo sulla mancanza di eleganza ok, ma nessuno metta in mezzo la mancanza di rispetto.

Sottolineiamo, inoltre, che lo stesso gesto venne fatto da Buffon in un Cagliari-Juventus sotto la curva dei proprio tifosi, quando i bianconeri vinsero dopo una straordinaria rimonta. Buffon spiegò: “Volevo solamente sottolineare il coraggio e le palle che abbiamo avuto quest’oggi”. Fa parte del calcio, evitiamo morali e indici puntati.