CAPELLO – Intervistato da Il Messaggero, l’ex tecnico della Juventus Fabio Capello ha parlato della Serie A. Ha elogiato CR7 e parlato di cose interessanti come la Liga spagnola e le differenze tra Italia e Inghilterra.
Leggi anche: De Ligt-Juventus, è guerra col PSG: i francesi offrono oltre 100 milioni
Capello parla della Juve
“Serie A noiosa? Non sono d’accordo. Guardate i punti a disposizione. Chi insegue la Juve non si deve arrendere. Vale la pena provarci. Il Napoli e le altre. I tifosi, invece, sono abituati: i bianconeri dominano e vincono da 7 anni. Ma la passione della gente c’è, a Milano è addirittura cresciuta. Presidenti e arbitri protagonisti in Italia, sconosciuti in Inghilterra? Certo. Lì i presidenti parlano pochissimo e usano magari un comunicato per cacciare un allenatore… E gli arbitri lasciano giocare e il pubblico al massimo borbotta. Real? Colpa dell’addio di Cristiano. Pesantissimo. A Madrid si sono addormentati. Ma con il Barca e il Real, lotta l’Atletico. E c’è pure il Siviglia. Il campionato è più appassionante. Italia? Abbiamo pagato la crisi economica e basta. E, di conseguenza, l’assenza dei campioni in campo e fuori. Da noi, negli ultimi anni, non sono più venuti. Fondamentale lo sbarco di Cristiano Ronaldo. Un esempio: Dybala negli ultimi due anni si è accontentato. Adesso, con CR7, Allegri ha detto all’argentino che se vuole giocare deve correre. A tutto campo. Dybala, grazie a Ronaldo, migliora. Il campione ne genera altri.”