Ronaldo: “Alla Juve sono felice. Marcelo? Apriamo le porte. Su Messi dico…”

Cristiano Ronaldo ha concesso una lunga intervista sulle pagine della “Gazzetta dello Sport”. L’attaccante portoghese ha colto l’occasione per commentare il suo primo approccio in maglia bianconera e i suoi primi mesi a Torino. Un commento anche sul Pallone d’Oro mancato e poi focus su Marcelo e Messi.

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Ronaldo: “Felice di aver scelto la Juventus”

“Qui sono molto felice, la città è carina, cool. E’ diversa da Madrid, è più piccola, mi piace. Il club è ottimo, l’organizzazione è top, i tifosi sono fantastici, i calciatori sono molto buoni: umili, lavorano sodo. Siamo un bel gruppo, una famiglia. Insomma è fantastico”.

Sull’ossessione Champions e Pallone d’Oro

“Il calcio è uno sport di squadra, non è un’ossessione. Se la vivi così ti limiti. Sono venuto alla Juve per vincere la Champions, vediamo cosa succederà. A Madrid? Al Real sono stati molti anni senza vincere e la Decima era un’ossessione molto grande. Pallone d’Oro? Penso di meritarlo tutti gli anni, lavoro per quello, però se non vinco non è la fine del mondo. Sono deluso ma la vita continua. L’anno prossimo farò di tutto per vincerlo”.

Su Marcelo

“Vedo che scrivete di James, di Bale, di Asensio ma sono onesto, la Juventus non ha bisogno di altri giocatori. Dovete parlare col presidente. Sul futuro, non so. Marcelo è forte, noi apriamo le porte ai buoni giocatori e Marcelo è uno di loro”.

Su Messi

“Questa non è una gara tra me e Messi. Io faccio il mio lavoro, ho avuto successo in ogni club e questa è la cosa più importante. Non mi piace quando mi paragonano ad altri, non è giusto. I numeri parlano, se guardate le statistiche vedete. Io ho provato di poter avere successo con tutti i club e con la nazionale, non devo dimostrare nulla. Ho anche cambiato vita, sono uscito dalla zona di confort, ho accettato questa sfida e tutto è andato bene. Ho creduto in me e provato alla gente che sono ancora un giocatore incredibile”.