RONALDO – Ieri al Franchi di Firenze Cristiano Ronaldo ha segnato la sua decima rete in campionato con la Juventus. Un record per un ‘esordiente’ nelle prime 14 partite di Serie A. L’ultimo a riuscirci era stato il bomber inglese John Charles (stagione 1957/58). Quello di Firenze è stato anche il match delle ‘prime volte’ per l’attaccante portoghese che per la prima volta da quando è alla Juve è stato ammonito e sostituito.Entrambe le cose, tra l’altro, sono avvenute in rapida successione, dopo la rete del 3-0 segnata su calcio di rigore alla mezz’ora della ripresa.
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Massimiliano Allegri ha deciso di sostituire Cristiano Ronaldo all’81’ minuto del match contro la Fiorentina. Il portoghese era andato a segno due minuti prima con un calcio di rigore e, subito dopo, era stato ammonito per aver allontanato il pallone. Al momento della sostituzione i tifosi della Fiorentina hanno fischiato sonoramente Ronaldo, mentre quelli della Juventus hanno applaudito il loro giocatore, che ha risposto applaudendo a sua volta.
Ronaldo, prima volta in panchina
Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, l’approfondimento è sull’inizio devastante di Cristiano Ronaldo. Che pure si è riposato, almeno un po’. Dieci minuti per tirare il fiato dopo i 10 gol in 14 partite. Incredibile, il suo approccio. Devastante il suo impegno. E fa sorridere quello scuotere duramente la testa dopo un giallo rimediato, secondo lui, per colpe che non esistono.
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Allegri l’ha sostituito per la prima volta da quando allena la Juventus con il 7 in più. Sui social si sono scatenati, ma allo stesso modo anche Cristiano si è sentito un attimo spaesato: in 14 partite non gli era mai capitato, né qualche acciacco l’aveva costretto a dare forfait. CR7 resta implacabile. Con una sostituzione sul groppone, solo un po’ più umano.