Bentancur continua ad incantare e lo fa in maniera del tutto silenziosa, pacata e lontano dalla ribalta delle prime pagine e copertine. Anche ieri sera, nel match contro il Milan, il centrocampista bianconero ha mostrato tutte le sue qualità: tecnica, classe, carisma e quella “garra sud americana” già presente nel suo dna. Com’è cambiato Bentancur rispetto alla passata stagione? La sensazione è che il giocatore abbia acquisito maggiore autostima in se stesso, maggior dinamicità e abbia imparato totalmente a dialogare con i compagni.
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Una crescita totale abbinata anche ad una maturazione completa, sia dal punto di vista tattico, sia dal punto di vista mentale. Poche parole, ma tanta voglia di dimostrare. Ecco perchè Allegri è pazzo del centrocampista: un giocatore completo capace di arricchire la linea mediana juventina con grinta e qualità.
Bentancur: è l’anno della svolta, regia e geometrie del futuro
Un anno per consacrarsi leader totale prima del definitivo salto di qualità. La Juventus valuterà l’ex Boca Juniors nel corso della stagione per poi intraprendere anche nuove decisioni sul fronte mercato. Bentancur, dal canto suo, può giocare sia in posizione di centrocampista centrale in un centrocampo a tre, sia nel ruolo di mezz’ala, ma anche come mediano in un ipotetico 4-2-3-1 o 4-4-2. Un centrocampista completo sul quale avrebbe messo gli occhi addosso anche il Barcellona. 30 milioni di euro rifiutati in estate: la Juventus ha voglia di affidare le chiavi della regia del centrocampo al suo numero 30.
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Una completa maturazione destinata a chiudersi nel corso di questa stagione, la quale poi potrebbe coincidere con l’addio di Pjanic a fine anno per far spazio a Bentancur a pieno regime. Potrebbe essere questa l’idea di Paratici, ma è chiaro che la situazione verrà monitorata con calma e con la dovuta attenzione.