Ritiro Barzagli: il difensore dirà addio al calcio a fine stagione

Ritiro Barzagli ormai certo e immediato. Il difensore bianconero dice basta. Come riportato dai colleghi di “Rai Sport”, “la roccia” juventina dirà addio al calcio giocato al termine della stagione. Una decisione maturata negli ultimi mesi e confermata nelle ultime ore. Barzagli dirà basta dopo 8 anni e mezzo in bianconero, anni di gioie, successi, glorie, ma anche delusioni. Una carriera esemplare, culminata con la vittoria della Coppa nel Mondo nel 2006. Barzagli rappresenterà una parte di storia della Juventus, uno dei pochi “superstiti” alla storica vittoria dei 7 scudetti consecutivi, fermo restando che resta ancora in corsa quello di quest’anno, record che potrebbero scrivere solo ed esclusivamente Barzagli e Chiellini.

Barzagli, 37 anni, sembrerebbe aver deciso: basta così. Un addio programmato e ora pronto ad esser messo in atto. Giusto così? Forse sì, anche se il numero 15 bianconero continua ad essere una colonna portante della squadra di Allegri, sia in campo, quando chiamato in causa, sia all’interno dello spogliatoio.

Ritiro Barzagli: successi, glorie e dolori, eterno difensore totale

Come possiamo riassumere la carriera di Barzagli? Difficile racchiuderla in una sola parola. Prima il Chievo, poi il Palermo, dove Barzagli ha dato sfoggio delle sue caratteristiche da leader. Poi l’esperienza in Germania con il Wolfsburg, poi il passaggio alla Juventus per poco più di un milione di euro. Una cifra ridicola per un difensore che ha poi confermato il suo carisma, classe e temperamento. Un leader totale, un colpo ad effetto per la dirigenza della Juventus, la quale si è assicurata un autentico fenomeno per 8 anni e mezzo. Tanti successi: Coppa del Mondo, scudetti, Coppe Italia, SuperCoppe italiane, ma anche diverse delusioni, come le due finali di Champions perse contro Barcellona e Real Madrid.

Ora il triplice fischio finale su una straordinaria carriera. Allora giù il sipario: grazie di tutto “Barzaglione”.