JAMES RODRIGUEZ JUVENTUS- James Rodriguez strizza l’occhio alla Juventus e starebbe valutando un potenziale e imminente addio al Bayern Monaco. Il trequartista colombiano, di proprietà del Real Madrid, ma attualmente in prestito al Bayern, starebbe analizzando attentamente la possibilità di addio al club tedesco per intraprendere una nuova avventura già dal mese di gennaio. Futuro alla Juventus? Affare possibile, vi spieghiamo come e perchè.
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James Rodriguez, assistito da Jorge Mendes, colui che ha portato Cristiano Ronaldo in bianconero e anche Cancelo, sarebbe pronto a chiudere la porta in faccia al Bayern e dire addio al campionato tedesco. Questa l’indiscrezione riportato da “SportBild”. Un trasferimento complicato, ma non impossibile. Di fatto, il colombiano potrebbe vestire bianconero a gennaio dinanzi ad un affare basato sul prestito con diritto di riscatto, ma senza obbligo.
James Rodriguez Juventus: servirebbe davvero ad Allegri?
Le caratteristiche e la qualità del trequartista colombiano non sono, nè tanto meno possono esser messe in discussione. E’ chiaro che l’affare Rodriguez–Juve potrebbe decollare già a gennaio, anche perchè, la stessa Juventus non andrebbe a spendere una cifra mastodontica, rinviando il suo potenziale acquisto alla prossima estate. Un affare sulla base del prestito con diritto di riscatto, riscatto, appunto che verrà valutato in estate. Parlando di aspetto tattico, Rodriguez sarebbe davvero utile alla Juventus?
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Allegri potrebbe utilizzarlo sia come potenziale esterno nel 4-3-3, sia in posizione di trequartista puro nel 4-2-3-1. Un investimento utile, ma non indispensabile: questa la sentenza. James Rodriguez andrebbe a pestarsi i piedi con Dybala e Bernardeschi, due giocatori capaci di ricoprire al meglio il ruolo che in teoria andrebbe ad occupare il colombiano. Paratici lo sa benissimo, sa bene che l’affare potrebbe concludersi davvero analizzando i costi dell’operazione rapportati alla qualità, ma sa benissimo che nel tema tattico bianconero, forse, James Rodriguez, non rappresenti la prima priorità assoluta in vista della prossima sessione di mercato invernale.
