Da Vlahovic a Leao, ribaltone improvviso in vista del calciomercato estivo: Juventus e Milan sono pronte a parlarne
Il giornalista ed esperto di mercato Fabio Ravezzani è intervenuto nel corso di ‘Juve Zone’, sul canale Youtube di ‘Calciomercato.it’ per analizzare due situazioni evidentemente simili che riguardano Juventus e Milan. Vlahovic e Leao: il tema è sempre lo stesso, il mercato.
Il direttore di ‘Telelombardia’ si è mostrato scettico riguardo all’attaccante della Juventus che, da mesi, ha mostrato un rendimento in calando. “Se paragoni Vlahovic a Cristiano Ronaldo, Tevez, Trezeguet o Paolo Rossi sono tutti di un’altra categoria”. Ravezzani non ha fatto sconti all’attaccante della Juve: “È un buon centravanti pagato una cifra spropositata rispetto a quanto rende, ha margini di miglioramento. Ma lo diciamo da due anni e mezzo e non è nemmeno più titolare nella Serbia”. Ravezzani poi tira in ballo il milanista, paragonando la punta ex Fiorentina al portoghese.
“Sembra un pò come Leao al Milan”, ha detto il giornalista riferendosi ad un rendimento del numero 10 del ‘Diavolo’ evidentemente non sempre all’altezza della situazione. Anzi. “Magari Vlahovic tra due anni sarà un centravanti meraviglioso. Magari no. Ma capisco che la Juve cerchi una soluzione ragionevole. È un calciatore da 7-8 milioni di euro all’anno come rinnovo”, ha concluso la sua disamina il direttore di Telelombardia sull’attaccante bianconero.
Vlahovic-Leao, l’incastro è perfetto: scambio pazzesco
Vlahovic al momento è in scadenza il 30 giugno 2026 e per quanto si parli di rinnovo, non è ancora stata trovata l’intesa definitiva per il prolungamento del bomber con la Vecchia Signora. A questo punto, a fine stagione con il mercato alle porte, i destini di Vlahovic e Leao potrebbero intrecciarsi.
Da un lato c’è proprio il serbo che, senza rinnovo, potrebbe finire per salutare la Torino bianconera evitando nel 2026 un doloroso divorzio a zero. Il Milan ha sempre mostrato interesse per l’ex Fiorentina, considerato uno dei migliori centravanti in circolazione. A maggior ragione se Abraham, a fine campionato, non dovesse restare in rossonero. D’altro canto il rapporto tra tifoseria e parte dello spogliatoio e Leao sembra essersi incrinato. Il portoghese, protagonista di prestazioni tutt’altro che esaltanti in queste prime 7 gare di campionato, potrebbe finire per dire addio al Milan.
A questo punto Ibrahimovic e Giuntoli potrebbero davvero provare a parlarne, gettando le basi per quello che sarebbe lo scambio del secolo. Due stelle, evidentemente non propriamente al top di morale e prestazioni, pronte a rilanciarsi nella grande rivale. Uno scenario che appare fantasioso al momento ma che tra qualche mese potrebbe effettivamente prendere corpo. Accontentando proprio tutte le parti in causa.
