Juve, addio Vlahovic: i bianconeri riportano il bomber in Serie A

Dusan Vlahovic può salitare la Juventus a fine stagione: Giuntoli ha già individuato il suo sostituto, è un top player

Sette gol in nove gare per Dusan Vlahovic, cinque nelle ultime tre tra campionato e Champions League: le doppiette a Lipsia e Genoa e la rete contro il Cagliari per l’1-1 finale. Il centravanti serbo è tornato a splendere dopo la serie di tre sfide in Serie A – quattro compresa la coppa – senza andare in rete che avevano riacceso il fuoco delle polemiche.

L’attaccante con Thiago Motta è diventato sicuramente più prolifico rispetto alla gestione Allegri ma ugualmente non mancano le critiche nei suoi confronti. Ancora troppo discontinuo il serbo che vive vere e proprie pause all’interno delle gare ma anche per più settimane.

Certo, è da dire come Vlahovic da solo regga tutto il peso dell’attacco sulle sue spalle. Al momento la Juve non ha alcuna alternativa in quel ruolo, con Arek Milik finito nuovamente sotto i ferri. Solo soluzioni d’emergenza ed improvvisate per Motta quando il serbo non è disponibile che però non hanno convinto appieno, come la soluzione Weah falso nueve vista contro il Napoli.

Niente futuro alla Juve per Vlahovic: ecco il nuovo bomber

Su Dusan Vlahovic pesa anche la questione relativa al suo contratto. Il serbo è legato da un accordo fino al 2026 con i bianconeri per uno stipendio che si aggira sui 12 milioni di euro netti a stagione, retaggio della vecchia gestione che elargiva stipendi davvero munifici.

La dirigenza bianconera già da diverse settimane è al lavoro con l’entourage del calciatore per provare a rinegoziare un nuovo accordo sulla base di un contratto a cifre inferiori ma spalmato su più anni. Una eventualità che accetterebbe anche il bomber serbo ma al momento c’è discrepanza sulle cifre.

Vlahovic, infatti, chiede almeno 10 milioni l’anno, una cifra ritenuta eccessiva alla Continassa. Ecco perché le tratative proseguiranno almeno fino alla prossima estate quando, in caso di mancato accordo, sarà cessione. Giuntoli, peraltro, ha già individuato l nome del suo sostituto.

Si tratta si Hojlund, centravanti del Manchester United che solo nell’estate 2023 i Red Devils pagarono all’Atalanta ben 80 milioni di euro. Classe 2003, il bomber danese in questa stagione è stato utilizzato con il contagocce: appena 95′ in Premier League spalmati su tre presenze con nessuna rete all’attivo, due gare di Europa League e 79′ totali con una rete.

Un bottino davvero magrissimo per il calciatore che reclama più spazio, chiuso da Zirkzee. E Giuntoli è pronto ad approfittarne fiutando l’affare e portando a Torino un calciatore che ha ampi margini di miglioramento.