Capolavoro Giuntoli, arriva il suo pupillo: colpo dal Napoli

C’è ancora un filo diretto che lega Giuntoli al Napoli: a gennaio può salutare i partenopei per vestire bianconero.

Grande voglia di tornare in campo per i tifosi della Juventus che sabato prossimo affronteranno in casa la Lazio in quello che promette di essere uno degli incontri più divertenti del campionato. La sosta sta finalmente per terminare e la Serie A tornerà presto protagonista. Proprio come tornerà protagonista anche il calciomercato tra poche settimane.

Giuntoli lo prende dal Napoli
Altro che Napoli, Giuntoli lo porta alla Juventus (Ansa) – Juvedipendenza.net

Gennaio sarà un mese certamente di fuoco per la Juventus che ha investito molto in estate e che sembra intenzionata a spendere qualcosa anche in inverno. Soprattutto a causa dei brutti infortuni con il quale il club bianconero è attualmente costretto a fare i conti. Ma niente paura, perché il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sta lavorando in silenzio e quando le trattative riapriranno si farà trovare pronto.

Giuntoli ha già un colpo pronto in canna e visto il rapporto con il giocatore, sono stati insieme al Napoli, convincerlo non dovrebbe essere troppo difficile. Idee chiare da parte della Vecchia Signora che ha preparato il colpo per gennaio.

Dal Napoli alla Juventus: il piano di Giuntoli

Al Napoli alla fine sta facendo fatica a trovare spazio e di questo passo rischia di perdere anche la Nazionale. Per questo, secondo Il Mattino, Giacomo Raspadori può diventare un obiettivo per la Juventus. Fu Giuntoli a portarlo nel capoluogo partenopeo, prelevandolo dal Sassuolo per 27 milioni di euro, e nel 2025 i due potrebbero ritrovarsi.

Raspadori alla Juventus
La Juventus su Raspadori, Giuntoli ha deciso (Ansa) – Juvedipendenza.net

Solo qualche spezzone di gara per l’attaccante nato nel 2000 che in questo avvio di stagione sta facendo davvero grande fatica a lasciare il segno. Eccezion fatta per la goleada inflitta dal Napoli al Palermo in Coppa Italia, dei 5 goal realizzati dagli azzurri uno porta la firma dell’ex emiliano. Si tratta di un bottino certamente troppo magro per un giocatore dal quale ci si aspetta sicuramente molto di più. Insomma, venderlo oggi per il Napoli significherebbe rientrare, almeno in parte, dell’investimento fatto appena un anno fa.

Raspadori si è unito ai partenopei nel 2022 ed è stato riscattato definitivamente l’anno successivo. Oggi nello scacchiere di mister Antonio Conte sembra di troppo ma niente paura perché il suo ex DS appare pronto a dargli un’altra chance. Raspadori può partire anche in prestito, a patto che ci sia un’opzione per la permanenza. Il Napoli, tra l’altro, deve ai neroverdi ancora 4 milioni di euro in caso di raggiungimento di determinati bonus. Venderlo significherebbe risparmiare ulteriore denaro.

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