Almeno 10 oggetti debbono essere visti da ogni tifoso bianconero, che si reca allo Juventus Stadium. La lista e le informazioni generali per la visita.
La Juventus è il club di calcio che in Italia vanta il maggior numero di tifosi, oltre che una serie di invidiabili record – tra cui il numero di Scudetti vinti.
Ecco perché non può mancare un luogo che raccoglie i più bei ricordi della storia bianconera, quello Juventus Stadium o J-Stadium che nacque nel 2012 per una precisa scelta societaria. Il Museo al suo interno occupa un’area totale di più di 2mila metri quadrati, divisi in due piani e due aree.
La Juventus volle celebrare il suo lungo viaggio nel calcio e i suoi trionfi sportivi, in uno spazio condiviso con i tifosi e gli appassionati di calcio.
Vediamo allora i memorabilia, i cimeli e gli spazi espositivi che non devi assolutamente perderti nello Juventus Museum, perché ricapitolano ciò che ha maggiormente segnato la storia della Vecchia Signora.
Tra i dieci oggetti più belli da vedere al museo della Juventus, troverai anzitutto un grande planisfero, che mostra con chiarezza tutti i luoghi nei quali la squadra bianconera è scesa in campo, dal 1900 ai giorni nostri.
Ovviamente si tratta non soltanto delle località italiane, ma anche di tutte le città e luoghi internazionali dove la squadra ha giocato.
Nel museo il tifoso bianconero – e anche coloro che amano la Juventus nell’età anziana – troverà molte informazioni sulla storia della Juventus, grazie alla presenza di documenti ufficiali, cimeli, materiale audio e video, che provano il ruolo del club nella storia di Torino e del calcio italiano.
Spicca peraltro la panchina sopra cui fu fondato il club nell’autunno 1897, punto di inizio simbolico della storia del club più vincente d’Italia.
Oltre ai modelli degli impianti casalinghi del club, presenti nella sala principale, attenzione alle maglie dei grandi calciatori della storia juventina. Si tratta di coloro che hanno disputato almeno trecento partite in competizioni ufficiali.
Qui troverai ad es. la divisa indossata da Fabio Capello nella stagione 1969-70 oppure le maglie autografate da giocatori di rilievo quali Omar Sívori e John Charles.
Ma spazio anche alla maglia di Fabrizio Ravanelli indossata nella finale di Champions League 1995-96 contro l’Ajax e, ancora, alla divisa indossata da Gaetano Scirea nella finale di ritorno della Coppa UEFA 1976-77 contro l’Athletic Bilbao.
Allo Juventus Stadium vi sono anche le fasce autografate di storici capitani della squadra della Juve come Roberto Baggio e Alessandro Del Piero. Si tratta sicuramente di un’altra delle 10 cose da vedere.
Le Roi non può non essere presente al J-Stadium, grazie agli scarpini che Michel Platini indossò nelle partite con la Juventus negli anni ’80 del secolo scorso.
Una menzione speciale, tra le 10 cose da vedere nel museo della Juventus, va al totem commemorativo di circa tre metri di altezza, che reca la scritta in lingua inglese «In Memory» (“In memoria”), ossia in memoria della terribile strage dell’Heysel, in cui perirono ben 39 persone.
Ebbene sì, allo Juventus Stadium è esposto anche il Pallone d’oro, la massima onorificenza individuale per un giocatore. Alla Juve sono stati più d’uno a vincerlo, tra gli altri Sívori e Platini.
La tecnologia rende il museo ancora più affascinante. Infatti nell’edificio il visitatore potrà trovare altresì i suggestivi ologrammi interattivi a grandezza naturale di famosi allenatori del club, come Giovanni Trapattoni e Marcello Lippi.
Altro spazio chiave è il Tempio dei Trofei, ossia una sala circolare che raccoglie e mostra ai visitatori i trofei ufficiali vinti dalla prima squadra maschile juventina, fin dagli albori del club. Qui troverai ad es. la Coppa dei Campioni o la Coppa Intercontinentale.
Proprio così: all’interno dello Juventus Stadium potrai trovare anche una riproduzione a grandezza naturale dello spogliatoio utilizzato dai calciatori bianconeri per le gare casalinghe di campionato e coppa. Lo potrai trovare nel museo, all’interno di una stanza multimediale in stile impressionista.
Si può arrivare facilmente alla struttura. Posto tra la Curva Nord e la Tribuna Est dello Juventus Stadium, il J-Museum è in Via Druento (Vallette; Circoscrizione V).
L’impianto è raggiungibile dalla stazione di Rigola Stadio, dall’Autostrada A55 e attraverso il percorso della linea C del pullman turistico City Sightseeing Torino.
Queste le tariffe indicate nel sito web ufficiale del club:
I biglietti possono essere comprati comodamente online o anche in biglietteria all’ingresso dello Juventus Museum, ma per ulteriori informazioni sulle modalità di acquisto rinviamo all’apposita pagina web del sito ufficiale.
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