Bonucci, nel corso dell’ultima sessione estiva di mercato, è passato all’Union Berlino ma la statistica fino ad ora è terribile
Uno dei protagonisti della scossa sessione estiva di mercato è stato, senza ombra di dubbio, Bonucci; il centrale, dopo essere finito fuori rosa, ha accettato la corte dell’Union Berlino per dare una mano ad una squadra alla sua prima partecipazione alla Champions League. Giocatore forte fisicamente, abile nel gioco aereo, nelle letture difensive, in marcatura e con quella voglia di vincere assolutamente determinante all’interno di un gruppo squadra.
A questo bisogna aggiungere, per forza di cose, l’esperienza di Bonucci; aspetto assolutamente fondamentale per una squadra con un progetto interessante come quello dell’Union Berlino. Futuro che, probabilmente, nessuno si sarebbe immaginato considerando gli anni vissuti dal difensore con la maglia bianconera; si pensava alla possibilità di restare, fino al termine della carriera, con la maglia della Juventus ma le cose non sono andate così.
Bonucci all’Union Berlino: statistica horror
L’avventura di Bonucci con il club tedesco non sta andando nel migliore dei modi e non tanto per qualche panchina di troppo; il difensore, fino a questo momento, non è ancora riuscito ad assaporare il sapore del successo. L’Union Berlino, da quando è arrivato l’ex Juventus, non ha ancora vinto una partita. Considerando tutte le competizioni, infatti, sono arrivate undici sconfitte consecutive con ventitré gol subiti.
Un rendimento decisamente negativo da parte di una squadra entrata in un vortice negativo e dal quale bisogna uscire il prima possibile perché le qualità per fare meglio di così ci sono tutte. Da questo punto di vista Bonucci può dare un contributo assolutamente fondamentale perché la sua leadership rappresenta un punto di forza a cui la squadra deve fare affidamento per uscire da una situazione a dir poco negativa.