Kean, attaccante della Juventus, offre due soluzioni tattiche ad Allegri. Ecco in quali ruolo può essere impiegato l’azzurro
La Juventus, in questa stagione, ha un grande obiettivo; i bianconeri, considerando l’assenza dalla Conference League e il solo impegno a settimana (esclusa la coppa Italia), vogliono lottare per lo scudetto. La voglia è quella di tornare a dominare il massimo campionato italiano dopo una serie di stagioni in cui sono stati altri a festeggiare.
Per chiudere la Serie A davanti a tutti servirà una stagione perfetta; l’inizio, con sette punti in tre partite, è stato tutto sommato positivo. Dal punto di vista del campo, Allegri ha avuto buone risposte da Chiesa e Vlahovic mentre Pogba è alle prese con un’altra situazione decisamente complessa. Tornando sul discorso legato al reparto offensivo, il tecnico può contare su tre punte di assoluto livello; Vlahovic è il titolare con Milik e Kean alle sue spalle.
L’ex Napoli è stato acquistato, dopo il prestito dello scorso anno, nell’ultima sessione estiva di mercato e rappresenta una soluzione importante all’interno del sistema di gioco bianconero come dimostrato l’anno scorso. Per quanto riguarda Kean, invece, è un giocatore che (nonostante una sola partita a settimana) avrà sicuramente il suo spazio.
Nell’ultimo match di campionato, prima della sosta per le nazionali, il centravanti classe 2000 è stato mandato in campo a pochi minuti dalla fine; nonostante un breve minutaggio, Kean è andato ad un passo dal gol. La sua conclusione, infatti, si è infranta contro il palo a portiere battuto.
Difficile pensare ad un suo impiego da titolare nella partita contro la Lazio mentre è probabile pensare ad un suo ingresso dalla panchina; con i club ad avere la possibilità di fare cinque cambi, infatti, l’attaccante azzurro può avere il suo spazio e risultare decisivo. Da un punto di vista tattico parliamo di un giocatore capace di poter essere impiegato in diversi ruoli del reparto offensivo,
Kean e il discorso tattico: due possibilità a disposizioni di Allegri
Abbiamo detto di come, dal punto di vista tattico, Kean sia in grado di offrire diverse soluzioni alla Juventus. Iniziamo con il primo ruolo, quello di attaccante centrale. L’azzurro, infatti, ha le caratteristiche per andare a sostituire Vlahovic; forza fisica, capacità di muoversi all’interno dell’area di rigore e di sfruttare i cross dei propri compagni.
Kean, però, può andare anche a sostituire Chiesa nel ruolo di mezza punta alle spalle del centravanti; il classe 2000, infatti, è molto abile nell’andare a muoversi su tutto il fronte offensivo in modo da favorire l’inserimento dei propri compagni. L’attaccante azzurro, inoltre, è molto abile in progressione e può sfruttare questa caratteristica per andare a mettere in difficoltà gli avversari.
La Juventus, per la stagione, può contare su tre punte di livello e ognuna avrà il suo spazio nonostante la squadra giocherà una sola partita a settimana; Kean sarà molto utile dal momento che può sostituire sia la prima punta sia il trequartista alle spalle della prima punta. Aspetto che non può non essere preso in considerazione.
