Gatti, nel giro di poco tempo, è diventato un giocatore fondamentale per Allegri e per il sistema di gioco dei bianconeri
Quando è arrivato alla Juventus i dubbi erano molti considerando come Gatti, prima dell’esperienza in bianconero, non aveva avuto esperienze di un certo livello. Il centrale ci ha impiegato poco tempo ad ambientarsi nel sistema di gioco di Allegri e, partita dopo partita, ha avuto sempre più spazio nell’undici titolare della Juve.
Come sappiamo, nella scorsa stagione, i bianconeri sono passati da un sistema di gioco con quattro difensori ad un 3-5-2 che ha dato segnali importanti. Nell’ultima preparazione estiva, Allegri ha continuato su questo modulo trovando anche delle novità tattiche molto interessanti come Cambiaso esterno di sinistra ma soprattutto Chiesa seconda punta con l’ex Fiorentina subito decisivo con due gol in tre partite.
In questo sistema di gioco, che prevede tre difensori, Gatti trova il modo di trovare il suo spazio; con Bremer e Danilo che sembrano essere titolari inamovibili del terzetto difensivo, l’ex Frosinone si alterna con Alex Sandro. Rispetto al brasiliano è un difensore molto diverso e ha caratteristiche ben precise; parliamo di un giocatore forte fisicamente, abile nel gioco aereo e che ama il pressing alto per anticipare il diretto avversario.
Difensore con un temperamento decisamente importante e che, anche a livello di leadership, si sta dimostrando giocatore da Juventus; nella scorsa stagione, inoltre, si è rivelato decisivo in area di rigore avversaria realizzando gol decisivi per il cammino dei bianconeri. Una crescita a dir poco esponenziale da parte di Gatti che ha ampiamente scalato le gerarchie ed è uno dei punti fermi dell’undici titolare di Allegri.
La Juve, in questa stagione, farà una sola partita a settimana per via della squalifica dalla Conference; da un certo punto di vista non può essere considerato aspetto positivo dal momento che, in Europa, Gatti avrebbe avuto l’opportunità di giocare con maggiore continuità. La sensazione, però, è che il centrale possa avere comunque un buon minutaggio visto la sua straordinaria crescita, specialmente a livello tattico, da quando è stato acquistato dalla Juventus.
Gatti, punto fisso della Juve: il mister può contare anche su Allegri
Come abbiamo detto, dunque, Gatti è ormai un punto fisso della Juventus; il centrale è un titolare della squadra di Allegri e rappresenta una delle possibili soluzioni a disposizioni del tecnico dal punto di vista difensivo. Danilo, Bremer, Alex Sandro, l’ex Frosinone e non solo; il mister, infatti, può contare su un altro centrale.
Stiamo parlando di Rugani; il centrale, nelle prime tre giornate di Serie A, non ha fatto neanche un minuto restando sempre in panchina. Il classe 1994, però, rappresenta una soluzione importante a disposizione di Allegri. Nella scorsa stagione, Rugani quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente dimostrando la propria affidabilità.
La stagione è appena iniziata e, dal punto di vista difensivo, il tecnico può contare su un reparto di cinque giocatori che possono andare ad aiutare i bianconeri nel corso del campionato.