Locatelli, all’interno della Juventus, ha un ruolo a dir poco fondamentale. I bianconeri non possono fare a meno del centrocampista
La Juventus ha iniziato la stagione (quella del riscatto dopo quanto successo negli ultimi anni) continuando con un 3-5-2 che è stato criticato nello scorso campionato; si pensava che due come Vlahovic e Chiesa faticassero a rendere al meglio in questo sistema di gioco e, anche per questo, nel corso della sessione estiva di mercato si era ipotizzato che uno dei due potesse essere ceduto. Offerte irrinunciabili, però, non sono arrivate con i due giocatori rimasti alla corte di Allegri.
La preparazione estiva ma anche le prime uscite stagionali hanno dato risposte positive con i due attaccanti ad aver dato risposte positive specialmente a livello realizzativo; Vlahovic e Chiesa sembrano essersi adattati alla perfezione nel 3-5-2 di Allegri. Una coppia che offre diverse soluzioni ai bianconeri; da una parte il centravanti ex Fiorentina che può andare a ricoprire sia l’area di rigore sia venire incontro per favorire l’inserimento delle varie mezzali.
Per quanto riguarda l’esterno azzurro, invece, i suoi strappi e le sue accelerazioni permettono alla squadra di trasformare l’azione da difensiva in offensiva; decisamente pericoloso nell’uno contro uno, salta costantemente l’uomo creando la superiorità numerica. I due giocatori, dunque, rappresentano una soluzione importante per la stagione della Juventus di Allegri.
In questo sistema di gioco, però, sono fondamentali i tre centrocampisti e soprattutto il cosiddetto regista; elemento indispensabile perché consente di dettare tempi e ritmi di gioco e garantisce alla squadra di mantenere il giusto equilibrio e non essere slegati a livello di reparto anche perché, in alcune partite o in alcuni momenti del match, la compattezza è a dir poco fondamentale.
La Juventus, in questo ruolo, ha un giocatore da cui dipendono molte azioni offensive della squadra; stiamo parlando di Locatelli, giocatore assolutamente indispensabile per la Juventus di Allegri e lo sviluppo dell’azione bianconera.
Rabiot si nota per i suoi inserimenti e le capacità realizzative; Chiesa e Vlahovic sono i trascinatori del reparto offensivo, Danilo è un vero e proprio leader, Szcesny garantisce sicurezza tra i pali. Cinque giocatori fondamentali ma nella Juventus dobbiamo considerare, per forza di cose, Locatelli.
Il regista, come detto, ha dei compiti fondamentali soprattutto a livello di equilibrio; una squadra come la Juventus con due mezzali che si propongono costantemente, un difensore che (in determinate circostanze) si sgancia per aiutare la costruzione dell’azione e due attaccanti del calibro di Chiesa e Vlahovic ha bisogno di equilibrio e questo viene garantito da Locatelli.
La sua capacità di dettare i tempi è fondamentale per la squadra che riesce a muoversi, in campo, con un vero e proprio elastico soprattutto grazie all’equilibrio dato dalla regia dell’ex Sassuolo. Altro aspetto fondamentale è la capacità del classe 1998 di condurre palla e sapere sempre cosa fare; Locatelli può andare sia in verticale sfruttando l’inserimento dei compagni alle spalle della difesa avversaria sia decidere per una gestione palla in modo da abbassare i ritmi della partita. Giocatore fondamentale.
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