La Juventus di Allegri torna in campo per la terza giornata di campionato; i bianconeri devono scegliere in quale direzione andare
Il campionato è iniziato da due giornate e la Juventus non è riuscita a spezzare quella che sembra essere, a tutti gli effetti, una vera e propria maledizione. Quattro punti in due partite e la sensazione che i bianconeri siano ancora una squadra in costruzione con dei meccanismi da affinare ma la possibilità di contare su una qualità di tutto rispetto. Ora, per i ragazzi di Allegri è tempo di tornare in campo; la terza giornata di campionato, prima della sosta per le nazionali, ha un peso specifico piuttosto notevole.
I bianconeri fanno visita all’Empoli con i padroni di casa ancora a zero punti in classifica e l’obbligo di cambiare marcia per iniziare una stagione decisamente diversa; questo porta la grande insidia del match con la Juventus che non deve minimamente sottovalutare l’impegno o il rischio di scivolare in un brutto risultato è dietro l’angolo.
Abbiamo poi il discorso sosta e tutto quello che ne consegue; arrivare alla pausa per le nazionali con quattro o cinque punti potrebbe essere, moralmente parlando, una brutta botta da digerire e non permetterebbe alla Juventus di lavorare con la giusta tranquillità nel periodo di stop del calcio di club. Vincere contro l’Empoli, dunque, diventa fondamentale per i ragazzi di Allegri che hanno l’obbligo, dopo quanto successo l’anno scorso, di sbagliare meno gare possibili.
La squadra non giocherà in Europa e, proprio per questo, concentrerà tutte le sue forze sul campionato; bisogna, però, capire che strada prenderà la Juventus; siamo solo all’inizio, le prime due giornate si sono giocate con il mercato aperto e dare giudizi è sicuramente affrettato. Nonostante questo, la sfida in casa dell’Empoli sarà sicuramente indicativa del tipo di direzione che i bianconeri vorranno intraprendere per la stagione.
Juventus, due possibilità: Empoli bivio importante
Due strade di fronte alla Juventus; la prima è quella di replicare la prestazione vista contro l’Udinese. Squadra con baricentro alto, pressing continuo, voglia di recuperare il pallone nella metà campo avversaria e un dominio continuo, per larghi tratti della partita. Alla prima giornata si è vista una squadra con principi di gioco nuovi (Cambiaso la novità più importante) e l’atteggiamento di chi vuole dominare il match dal primo all’ultimo minuto.
Poi, però, è arrivato il Bologna con la Juventus sorpresa dall’atteggiamento tattico dei ragazzi di Thiago Motta; un primo tempo non bello quello disputato dai bianconeri che hanno visto riproporsi i problemi avuti lo scorso anno. Squadra slegata nei reparti, poca lucidità nelle scelte e avversari in grado di arrivare in area di rigore con troppa facilità.
Queste, dunque, sembrano essere le due strade che si pongono di fronte ai ragazzi di Allegri poco prima della terza giornata di campionato; come detto, ma è giusto ripeterlo, siamo solo all’inizio e il cammino è lungo. Contro l’Empoli, considerando anche le difficoltà che sta vivendo la squadra avversaria, rischia di essere un bivio importante per la stagione della Juventus.
