La sessione estiva di mercato si è conclusa; andiamo a fare una panoramica generale sulla Juventus e su come i bianconeri hanno operato
Tanta la curiosità intorno al mercato della Juventus dopo quanto successo, a livello di campo ma anche dal punto di vista extra calcistico, nella scorsa stagione. Ci si aspettava, probabilmente, qualche operazione diversa con acquisti da far impazzire di gioia la piazza; così non è stato anche se la società bianconera ha regalato ad Allegri elementi importanti. Uno di questi è, senza nessun dubbio, Rabiot. Il centrocampista francese, reduce da un campionato di altissimo profilo, era a scadenza di contratto prima che la Juventus gli rinnovasse l’accordo.
Giocatore fondamentale per i bianconeri sotto tutti i punti di vista: dinamico, della corsa a anche a livello realizzativo; Rabiot, infatti, con i suoi inserimenti senza palla, dietro la difesa avversaria, permette di avere una soluzione in più dal punto di vista realizzativo. Anche Milik, acquistato a titolo definitivo, può rappresentare un punto di riferimento importante nel corso di questa stagione; il centravanti può essere impiegato sia con Vlahovic sia insieme a Chiesa. Caratteristica che non può non essere considerata.
Desta tanta curiosità Weah che, fino a questo momento, ha fornito risposte importanti per Allegri; esterno sinistro veloce, rapido e con la possibilità di attaccare con frequenza l’area di rigore avversaria. Gente sicuramente importante ma che rischia di non essere sufficiente per tornare a dominare lo scudetto. E’ mancato il colpo ad effetto, quello in grado di generare entusiasmo.
Il colpo ad effetto poteva arrivare in attacco con il possibile arrivo di Lukaku; l’attaccante belga sembrava poter diventare il nuovo centravanti della Juventus ma si doveva prima chiudere la cessione di Vlahovic. Il centravanti ex Fiorentina, però, non ha ricevuto una di quelle offerte irrinunciabili capaci di far perdere la testa alla società.
Con il passare del tempo Vlahovic ha aumentato le possibilità di permanenza alla corte di Allegri mentre Lukaku si è reso protagonista nel mercato di Serie A trasferendosi alla Roma di Mourinho. Non è partito neanche Chiesa, reduce da una stagione (la scorsa) decisamente travagliata e dove l’azzurro non è riuscito a recuperare la miglior condizione fisica dopo l’infortunio subito a Roma contro i giallorossi.
Anche per l’ex della Fiorentina, però, non sono arrivate offerte irrinunciabili e, senza una loro partenza, non si poteva andare ad intervenire sul mercato. La Juventus ha così deciso di tenerli entrambi con la speranza che possano ripagare la fiducia della società nel corso della stagione.
Dare un voto non è semplice ma, considerando tutte le varianti, possiamo dire che i bianconeri si meritano un bel 6.5/7. Sugli esterni la squadra è cambiata, i due giocatori principali sono rimasti e in difesa Allegri può contare su cinque difensori; un numero decisamente importante per andare ad affrontare, nel migliore dei modi, una stagione dove l’obiettivo principale dei ragazzi di Allegri è, ovviamente, quello di tornare a vincere lo scudetto.
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