La Juventus sta continuando la preparazione in vista della prossima stagione e Allegri può contare su una soluzione offensiva in più.
Una stagione in cui la Juventus deve riscattarsi dopo quanto successo l’anno scorso; i bianconeri, infatti, sono reduci da un campionato dove non sono mai stati realmente competitivi per lo scudetto.
Dopo due anni senza alzare neanche un trofeo serve cambiare marcia e Allegri vuole farlo subito; la preparazione estiva sarà fondamentale sia per mettere minuti nelle gambe sia per trovare quelle indicazioni tattiche da riproporre nelle partite ufficiali.
La prima cosa che bisogna sottolineare è la scelta di continuare con il 3-5-2, sistema di gioco adottato da un certo punto della scorsa stagione; un modulo da migliorare con innesti di qualità per permettere ad Allegri di avere soluzioni in più da adottare nel corso della prossima stagione.
In attesa di nuovi rinforzi, la Juventus sembra avere una soluzione in più da utilizzare, in una stagione dove ai bianconeri è richiesta la vittoria del campionato; stiamo parlando della possibilità di far male sulle palle alte.
Nell’amichevole contro il Milan si è visto un piccolo assaggio di quello che possono fare i bianconeri in occasioni di punizioni e calci d’angolo; nel due a due contro i rossoneri, infatti, le reti di Danilo e Rugani (con complicità di Giroud) sono arrivate su un calcio d’angolo e una punizione.
Aspetto decisamente importante considerando come, nel calcio di oggi, le palle inattive siano aspetto fondamentale per riuscire a sbloccare le partite e la Juventus, da questo punto di vista, può contare su elementi decisamente validi per forza fisica e tempismo negli inserimenti.
Danilo, Bremer e non solo: la Juventus può far male sulle palle inattive
Già nella passata stagione si era vista la pericolosità della Juventus sulle palle inattive con Danilo e Bremer grandi protagonisti; molto spesso i bianconeri hanno trovato il modo di conquistare punti preziosi grazie ai colpi di testa dei difensori. In questa stagione potrebbe unirsi anche Rugani che, nell’amichevole contro il Milan, ha dimostrato ottimi tempi di inserimento e di stacco aereo.
Per quanto riguarda Rugani bisogna sottolineare come, molto probabilmente, resterà alla Juventus; nella scorsa stagione ha dato un contributo fondamentale alla causa bianconera ogni volta che è stato chiamato in causa. Ecco perché, anche nel prossimo campionato, può risultare determinante.
Le palle inattive, come detto, possono rappresentare una soluzione in più all’interno del sistema di gioco bianconero; bisogna, però, sottolineare anche l’altra faccia della medaglia. Sempre nell’amichevole contro il Milan, i ragazzi di Allegri hanno subito due gol da situazioni di palla inattiva.
Aspetto su cui bisogna lavorare per non farsi trovare impreparati quando le partite porteranno punti in palio pesanti. Thiaw, centrale rossonero, ha avuto troppa libertà in occasione dei due gol del Milan. La Juve deve registrare ancora degli automatismi difensivi in modo da non andare più in difficoltà; i giocatori per far bene, su questo fondamentale, non mancano.