Chiesa, nell’amichevole contro il Milan, ha fornito indicazioni decisamente interessanti; l’esterno si candida ad un ruolo da protagonista.
Siamo nel pieno della preparazione estiva e la Juventus sta lavorando per arrivare all’esordio in campionato nel migliore dei modi; i bianconeri sanno di essere di fronte ad una stagione da non poter sbagliare considerando quanto successo negli precedenti due anni.
Uno dei giocatori che si candida ad avere un ruolo da assoluto protagonista è Chiesa; l’esterno azzurro, nell’amichevole contro il Milan (vinta dai bianconeri ai rigori dopo il due a due dei regolamentari), ha fornito spunti interessanti.
Messo a giocare da seconda punta, vicino a Kean, ha mostrato alcune delle sue qualità: strappi continui per andare a mettere in difficoltà la difesa avversaria e cambi di direzione con l’obiettivo di non dare punti di riferimento. E’ stato solamente un test amichevole ma queste partite servono proprio per dare indicazioni che poi possono risultare utili nel corso della stagione.
Chiesa ha dato risposte positive dimostrando che, grazie soprattutto ad una condizione fisica buona, può essere decisivo anche in un ruolo dove, nella passata stagione, ha avuto delle difficoltà.
Allegri sembra proprio voler continuare con il 3-5-2 (anche per sfruttare le caratteristiche di Weah da esterno a tutta fascia) con l’esterno azzurro da agire accanto alla prima punta e, di conseguenza, vicino alla porta. Da qui ad inizio campionato ci saranno altre occasioni per vedere l’esterno azzurro in un ruolo dove può regalare diverse soddisfazioni.
Chiesa e il 3-5-2: ora può restare alla Juventus
In questa sessione estiva abbiamo capito come, con la giusta offerta, ogni giocatore può essere considerato cedibile; al momento, per Chiesa, non sono arrivate le classiche proposte indecenti e aumentano le possibilità di una sua permanenza. Proprio le amichevoli estive possono rappresentare l’indicazione perfetta per decidere di continuare a puntare sull’esterno azzurro.
Nella scorsa stagione l’ex Fiorentina, nel 3-5-2, ha avuto più di qualche difficoltà dimostrando di trovarsi meglio nel 4-3-3; nel match dell’Olimpico, contro la Lazio, Chiesa ha fatto vedere tutte le sue qualità quando i bianconeri hanno cambiato modulo, nel tentativo di recuperare la partita, passando proprio al 4-3-3.
L’esterno azzurro, però, ha vissuto una stagione complicata non solo per il sistema di gioco della Juventus; il giocatore, tornato a novembre per la sfida Champions contro il PSG dopo l’infortunio subito in casa della Roma, ha faticato a ritrovare la miglior condizione fisica.
Ora le cose sembrano diverse con il giocatore che, tra allenamenti e amichevoli dove può mettere minuti nelle gambe, sta tornando l’attaccante che tutti conosciamo in grado di cambiare l’esito della partita in qualsiasi momento.
Nel mercato può succedere di tutto ma la sensazione è che Chiesa possa restare alla Juventus con l’obiettivo di rappresentare una soluzione importante nel corso della prossima stagione; la Juve deve tornare a dominare il campionato e, per farlo, ha bisogno del miglior Chiesa. L’ex Fiorentina, al meglio della condizione fisica, può essere assolutamente determinante nell’arco del campionato,
