Gatti, nella scorsa stagione, ha dimostrato le sue qualità e ora vuole consacrarsi al centro della difesa bianconera.
La Juventus, nella scorsa stagione, è passato dal 4-3-3 al 3-5-2; un sistema di gioco in cui i bianconeri hanno permesso ad Allegri di scoprire soluzioni decisamente interessanti.
Uno di queste ha visto lo spostamento, da terzino a centrale, di Danilo che si è rivelato determinante nella stagione dei bianconeri anche a livello tattico considerando la sua qualità nell’andare ad impostare l’azione con grande qualità.
Un altro giocatore che ha dato risposte importanti è stato, senza ombra di dubbio, Gatti; il centrale azzurro, arrivato tra lo scetticismo generale per non aver mai giocato ad alti livelli, è cresciuto partita dopo partita imponendosi nel sistema di gioco dei bianconeri. Il centrale, infatti, ha scalato le gerarchie diventando, piano piano, titolare nella difesa di Allegri.
Nell’ultima parte di stagione, Gatti si è distinto come uno dei migliori della Juventus andando anche a segnare gol importanti, soprattutto in Europa League; una crescita notevole con il giocatore ormai vero e proprio punto fermo della rosa di Allegri.
La sensazione è che, nella prossima stagione, una delle certezze della Juventus (da cui il tecnico ripartirà) è proprio Gatti; il difensore ha dimostrato di poter essere un centrale capace di poter diventare un vero e proprio leader della retroguardia bianconera. Con il centrale azzurro, i bianconeri hanno una soluzione importante in più a livello difensivo per la prossima stagione e anche dal punto di vista tattico il classe 1998 può offrire varianti non di poco conto.
Gatti, crescita esponenziale: il tridente difensivo della Juve
Il centrale della Juventus lo abbiamo visto nel 3-5-2 bianconero ma può anche essere impiegato come centrale di una difesa a quattro. La sensazione è che, per il prossimo campionato, Allegri possa andare a puntare sul terzetto difensivo composto da Gatti, Bremer e Danilo.
Un terzetto importante e che regala ai bianconeri la possibilità di essere completa dal punto di vista fisico e qualitativo; Gatti, con la sua aggressività, vuole recuperare palla il prima possibile per poi trasformare l’azione da difensiva in offensiva. Per quanto riguarda Danilo, invece, permette alla squadra di impostare l’azione con grande qualità per evitare di ricorrere al lancio lungo che non sempre porta ai risultati sperati.
E’ chiaro che, dal punto di vista difensivo serva un nuovo giocatore per andare a rinforzare il reparto dopo la situazione legata a Bonucci; al momento non sembrano esserci grandi obiettivi ma Gatti è una certezza della difesa bianconera.