La Juventus ha finalmente scoperto il futuro di Cuadrado; ecco le conseguenze per la squadra bianconera in vista della prossima stagione.
Il mercato sta entrando nel vivo e la Juventus deve organizzare la prossima stagione; l’obiettivo dei bianconeri è quello di tornare a dominare il calcio italiano dopo due stagioni senza alzare neanche un trofeo. Allegri, nonostante la ricca offerta ricevuta, molto probabilmente resterà alla Juventus e ha tutta la voglia di riportare il club ai vertici del massimo campionato italiano.
Il tecnico, però, ha bisogno di rinforzare la rosa in diversi reparti tra cui gli esterni; una necessità resa ancora più impellente dopo la decisione di Cuadrado; il colombiano non ha vissuto una stagione semplice e ha faticato ad avere quella continuità di rendimento che lo ha sempre contraddistinto. Il contratto dell’esterno scade il prossimo trenta giugno e non verrà rinnovato.
Cuadrado, dunque, lascerà la Juventus a parametro zero dopo diverse stagioni da protagonista; l’ex Fiorentina è diventato un vero e proprio jolly nel sistema di gioco bianconero.
Sulla fascia destra ha ricoperto tutti i ruoli: terzino nel 4-3-3, esterno avanzato sempre nel 4-3-3 ed esterno a tutta fascia nel 3-5-2. Un giocatore importantissimo dal punto di vista tattico e con una qualità che in pochi possono vantare. La sua rapidità nell’uno contro uno e la capacità di saltare l’uomo con incredibile costanza lo hanno reso una delle soluzioni offensivi migliori per la Juventus degli ultimi anni.
Ecco perché, la sua assenza rischia di farsi sentire e non poco per il futuro dei bianconeri; la Juventus dovrà essere brava a sostituirlo nel migliore dei modi anche se trovare un giocatore con queste caratteristiche non sarà semplice. Il vero rammarico, forse, è quello di aver chiuso in una stagione difficile sia per la Juve sia per lo stesso Cuadrado ma quanto fatto dal giocatore in maglia bianconera non potrà essere dimenticato.
Cuadrado lascia: l’unico esterno sicuro di restare
Come detto, la Juventus sugli esterni (molto probabilmente) opererà una vera e propria rivoluzione; l’unico giocatore sicuro di restare è Kostic, arrivato nell’ultima sessione estiva di mercato. L’ex Eintracht Francoforte si è dimostrato, sin da subito, giocatore determinante per gli schemi tattici di Allegri.
Sia nel 4-3-3 sia nel 3-5-2, Kostic è stato fondamentale con la sua abilità nell’uno contro uno e nell’andare a saltare l’uomo; i suoi assist hanno portato diversi gol alla causa bianconera. Nel finale di stagione è calato come tutta la squadra ma, il prossimo campionato, sarà un punto fermo della Juve di Allegri.