Allegri, destino svelato: ecco cosa succederà

Il destino della Juventus passa, inevitabilmente, da quello di Allegri; il tecnico bianconero sembra aver preso la sua decisione.

Nell’ultima stagione Allegri è finito al centro delle polemiche; l’allenatore, da quando è tornato sulla panchina della Juventus, non ha mai ricevuto il consenso totale da parte della sua tifoseria e le cose non sono migliorate visti i risultati.

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Allegri (LaPresse)

Zero trofei in due anni, un gioco considerato non all’altezza del calcio moderno e il non riuscire a valorizzare elementi importanti presenti in rosa come, ad esempio, Vlahovic e Chiesa. Queste le critiche principali ricevute da Allegri nell’ultimo periodo; i tifosi, o comunque la maggior parte di essi, gradirebbe un cambio di guida tecnica e per questo le voci in arrivo dall’Arabia non sono state considerate negativamente.

Allegri sembra aver ricevuto una vera e propria proposta indecente dal punto di vista economico ma la disponibilità dei club arabi, in questa sessione estiva di mercato, la stiamo conoscendo giorno per giorno. Difficile dire di no a certi contratti ma, a quanto sembra, il tecnico bianconero non ha nessuna intenzione di farsi tentare dai soldi.

L’allenatore è concentrato sulla Juventus e vuole restare a Torino (sponda bianconera, ovviamente). Tra le motivazioni, possiamo immaginare, la voglia di restare nel calcio europeo ma soprattutto l’obiettivo di riscattarsi dopo due stagioni negative e riportare la squadra ai vertici del calcio italiano.

Una scelta importante quella di Allegri considerando anche il poco consenso della maggior parte dei tifosi. Quando partirà la stagione, però, bisognerà pensare solamente al bene della Juventus, la cosa più importante di tutte.

Allegri resta: ecco il mercato per il tecnico

A meno di clamorosi scenari e visto anche l’inizio del ritiro non poi così lontano (la Juventus si radunerà il prossimo dieci luglio), Allegri sarà ancora il tecnico della Juventus. Bisogna, dunque, pensare a come rinforzare la rosa del tecnico; in difesa, indipendentemente dal sistema di gioco, serve un centrale difensivo.

In mezzo al campo i bianconeri hanno salutato Paredes e devono capire le condizioni di Pogba; il francese non ha fornito il contributo sperato ma il giocatore potrebbe essere un grande acquisto per la prossima stagione. Dal punto di vista offensivo, oltre al sostituto di Di Maria, dipende tutto da eventuali cessioni; Chiesa e Vlahovic hanno diversi estimatori ma, per portarli via da Torino, servono parecchi soldi.

E’ chiaro che, qualora uno dei due dovesse lasciare la Juve, la società sarebbe obbligata a tornare sul mercato per rinforzare il reparto offensivo.

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