La stagione della Juventus è stata, a dir poco, negativa; Allegri, però, a differenza di quanto si possa pensare non ha una rosa all’altezza.
Ad inizio stagione in molti sostenevano che la Juventus avesse la rosa più forte del campionato; i bianconeri, proprio per questa considerazione, avrebbero dovuto vincere lo scudetto e fare un percorso importante in Champions League.
Come sappiamo, però, le cose sono andate in maniera completamente diversa. E se la rosa di Allegri non fosse poi così forte? Cerchiamo di ragionare reparto per reparto partendo, ovviamente, dalla difesa.
Bremer è sicuramente un difensore forte (lo ha dimostrato al Torino) ma non aveva mai giocato una partita europea; aspetto che, in palcoscenici come la Champions League, si fa sentire.
Restando sempre a livello difensivo non possiamo non considerare le figure di Bonucci e Rugani; il primo ha avuto una stagione complicatissima tra problemi fisici e prestazioni sotto tono mentre il secondo è stato utilizzato con il contagocce.
Passiamo, ora, al centrocampo dove la Juventus aveva puntato tutto su Pogba; la scommessa, fino ad ora, è stata persa con il centrocampista francese che ha giocato veramente poco e ha dovuto fare i conti con tre infortuni.
Altro investimento non proprio proficuo è stato Paredes; il centrocampista argentino sarebbe dovuto essere quel regista in grado di far fare il salto di qualità al reparto bianconero.
Il campione del mondo, invece, non è riuscito ad imporsi nel sistema di gioco di Allegri; l’unica nota veramente positiva è stata Rabiot, autore di una stagione da otto in pagella.
Allegri e i problemi di rosa: il reparto offensivo
Non meno problematica la situazione relativa all’attacco ma non tanto in termini numerici visto che il reparto offensivo della Juventus ha diverse soluzioni.
Le difficoltà qui sono state principalmente legate ad infortuni (i tre centravanti hanno dovuto combattere, in momenti diversi della stagione, con problemi fisici) e anche ad un tipo di gioco che non sempre ha esaltato le caratteristiche degli attaccanti.
Se parliamo di reparto offensivo non possiamo non menzionare Chiesa; insieme a Pogba sarebbe dovuto essere il giocatore in grado di far fare il salto di qualità a questa squadra.
L’esterno azzurro, però, da quando è tornato dall’infortunio non sembra aver ritrovato il cento per cento della condizione.
Possiamo, dunque, sottolineare come Allegri non abbia avuto a disposizione una rosa poi così forte; ciò non toglie che era lecito aspettarsi di più da questa Juventus perché la stagione, dopo l’eliminazione dall’Europa League, la si può considerare solamente negativa.