La Juventus può ancora vincere l’Europa League; un successo che non salverebbe la stagione di Allegri alla guida dei bianconeri.
Una stagione che passa, inevitabilmente, dall’Europa League; dopo l’uno a uno dell’andata (pareggio ottenuto all’ultimo secondo grazie al colpo di testa di Gatti), la Juventus si gioca l’accesso alla finale in casa del Siviglia.
Missione non semplice considerando una squadra che, specialmente in questa competizione, riesce sempre a dare il cento per cento.
In caso di passaggio del turno, i bianconeri si troverebbero in finale una tra Roma e Bayer Leverkusen.
Indipendentemente dalle vicende extra calcistiche, vincere l’Europa League sarebbe una bella soddisfazione ma (molto probabilmente) non salverebbe la stagione di Allegri alla guida della Juventus e i motivi sono molteplici.
Il primo è collegato all’Europa League dal momento che riguarda la mancata qualificazione agli ottavi Champions; l’uscita dal girone è stata pesante da digerire con la Juventus che, nonostante le difficoltà del momento, poteva fare molto di più.
PSG e Benfica erano sì avversari forti ma dai ragazzi di Allegri erano lecito aspettarsi altro rispetto alle cinque sconfitte in sei partite. Una squadra come la Juve non può non giocarsi, al meglio delle possibilità, la massima competizione europea.
Il secondo motivo riguarda il campionato e il fatto di non essere mai stati in lotta per il primo posto; sì, la penalizzazione ha sicuramente influito ma prima che questa arrivasse la Juventus aveva appena perso cinque a uno a Napoli scivolando a meno dieci dai partenopei.
I problemi, fino a quel momento, erano stati davvero tanti e la sensazione era di una squadra non in grado di potersi inserire nel discorso scudetto.
Allegri, stagione negativa: ecco il terzo motivo
Il terzo motivo non riguarda tanto la Coppa Italia, con l’eliminazione in semifinale per mano dell’Inter ma il gioco espresso dalla Juventus nell’arco della stagione.
I ragazzi di Allegri, fatta eccezione per il secondo tempo contro la Cremonese (squadra che rischia seriamente di retrocedere a fine stagione) non hanno mai espresso un calcio entusiasmante.
Una situazione difficile da accettare considerando il valore della rosa a disposizione del tecnico; Allegri, con i giocatori di cui può disporre, dovrebbe sicuramente fare un calcio migliore, più offensivo.
La Juventus, invece, fatica a fare sua la partita dal punto di vista del gioco; questi, dunque, i tre motivi che non salverebbero la stagione dell’allenatore neanche andando a vincere l’Europa League.