Continuano i dubbi sul futuro di Allegri; cerchiamo di capire quali sono i pro e i contro della sua permanenza alla Juventus.
I dubbi sul futuro di Allegri continuano; il tecnico bianconero, quando è tornato alla Juventus, non ha ricevuto il consenso di tutta la tifoseria.
Le critiche sono costantemente sul tipo di gioco che è considerato non adatto alla tipologia di calcio moderno; per questo il pubblico bianconero avrebbe gradito un tecnico diverso, in grado di proporre un calcio più offensivo.
Ecco perché proseguono i dubbi sul futuro dell’allenatore bianconero; al termine della stagione si faranno le giuste valutazioni con un solo obiettivo, il bene della Juventus.
La voglia, infatti, è quella di costruire una squadra che possa tornare a dominare il campionato italiano; in attesa di capire il futuro di Allegri proviamo a capire i pro e i contro della permanenza del tecnico sulla panchina bianconera.
Il primo pro è senza dubbio la conoscenza del gruppo e la capacità di averlo riunito in un momento delicatissimo della stagione; dobbiamo, poi, sottolineare il discorso del modulo.
La squadra si è ormai adeguata al 3-5-2 e questo sistema di gioco potrebbe essere riproposto anche nella prossima stagione.
Passiamo, ora, ai contro e il primo è ovviamente il rapporto con i tifosi; il popolo bianconero, come detto, gradirebbe un tecnico diverso con una filosofia di gioco molto più offensiva.
Il secondo aspetto negativo riguarda il ruolo di due giocatori come Chiesa e Vlahovic; entrambi, nel 3-5-2, di Allegri non sembrano trovarsi a meraviglia. L’esterno azzurro, con questo sistema, deve anche dare una mano dal punto di vista difensivo.
L’attaccante, invece, fatica a ricevere tanti palloni giocabili a causa di un baricentro della squadra (molto spesso troppo basso).
Questi dunque sembrano essere i pro e i contro dell’eventuale permanenza di Allegri. Le voci sul suo futuro del tecnico sono, in ogni caso, delle semplici indiscrezioni di mercato.
Allegri in dubbio: una possibile soluzione
Tra i possibili sostituti di Allegri, qualora il tecnico dovesse lasciare la Juventus, troviamo Zidane.
L’ex allenatore del Real Madrid ha scritto pagine di storia molto importanti con il club spagnolo, soprattutto in Champions e ha una filosofia di gioco che si sposerebbe perfettamente con il pubblico bianconero.
A Zidane, infatti, piace avere il dominio del gioco e cercare di imporre la propria filosofia indipendentemente dall’avversario. Bisogna solo aspettare la fine della stagione per capire il futuro di Zidane.