Mourinho, tecnico della Roma, ha rivolto un nuovo attacco verso la Juventus e questa volta il motivo sembra essere piuttosto chiaro.
L’ultimo turno di campionato ha visto la Roma salire al terzo posto; i giallorossi hanno vinto a Torino (grazie ad un gol di Dybala) sfruttando i passi falsi di Milan, Inter e Atalanta.
Un successo, il secondo di fila, importantissimo per i ragazzi di Mourinho considerando il mese decisivo che attende il club capitolino tra campionato ed Europa League.
Il principale obiettivo dei giallorossi è il ritorno in Champions League, fondamentale anche per il futuro di giocatori importanti come lo stesso Dybala. La Roma, però, potrebbe essere quarta in classifica; tutto dipende dalla restituzione o meno dei quindici punti tolti alla Juventus.
Un punto sul quale Mourinho sembra avere le idee piuttosto chiare; il tecnico portoghese, nel post partita contro il Torino, ha lanciato una frecciatina ai bianconeri dicendo di non essere sicuro del terzo posto della sua squadra.
Ennesimo attacco dello Special One nei confronti di una squadra, la Juve, che non sembra mai essere stata tra le sue preferite; secondo alcuni il motivo di questa frecciata del tecnico portoghese è piuttosto chiaro.
Mourinho avrebbe attaccato la Juve per avere la scusa pronta in caso, a fine campionato, non fosse tra le prime quattro. Un pensiero che sembra essere comune all’interno della tifoseria bianconera.
Juventus e la penalizzazione: come sarebbe la classifica senza il meno quindici
I bianconeri sono in attesa di capire se riavranno o meno i quindici punti di penalizzazione e, da questo punto di vista, il diciannove aprile sarà una data spartiacque.
Il campionato della Juventus passa da questo ricorso considerando il valore che rischiano di avere questi quindici punti dal punto di vista della classifica. Qualora la penalizzazione fosse annullata, i ragazzi di Allegri avrebbero un finale di campionato completamente diverso.
Andando a vedere la classifica, infatti, la Juventus con quindici punti in più sarebbe seconda a quota cinquantanove a più uno sulla Lazio, a più sei sulla Roma, a più sette sul Milan e a più otto sull’Inter.
Una situazione completamente diversa da quella attuale e che permettere ai bianconeri una gestione diversa del campionato. I ragazzi di Allegri, infatti, non sarebbero più costretti a dover vincere praticamente tutte le partite.
Il mese di aprile, dunque, è decisivo per la Juventus e non solo dal punto di vista sportivo; i bianconeri sperano di vincere un’altra partita, probabilmente ancora più importante di quelle che Bonucci e compagni sono chiamati ad affrontare sul campo.