La Juventus, in passato, sembrava aver messo gli occhi su Romagnoli; il centrale, ora, può essere considerato un rimpianto per i bianconeri.
A livello difensivo, la Juventus si è rinforzata con l’arrivo di Bremer e Gatti. Il primo si è subito imposto al centro della difesa bianconera mentre l’azzurro, soprattutto nell’ultimo periodo, sta dimostrando di poter essere una valida opzione per il reparto arretrato di Allegri.
In passato, la Juventus sembra aver messo gli occhi su Romagnoli; una trattativa che, alla fine, non è andata a buon fine con il centrale finito alla Lazio.
Le prestazioni del difensore con i biancocelesti sono più che positive tanto da aver conquistato la convocazione in nazionale.
Uno come Romagnoli sarebbe stato utile alla Juventus a livello difensivo? Per come si sono sviluppate le cose probabilmente no considerando come i bianconeri, con il passare del tempo, hanno deciso di passare a tre cambiando modulo.
Un sistema di gioco, il 3-5-2, non proprio idoneo alla caratteristiche di Romagnoli molto più adatto ad una difesa a quattro come quella di Sarri.
Ecco perché, nonostante la forza fisica del difensore azzurro, la sua abilità nell’uno contro uno e la sua capacità nell’anticipo, non lo possiamo considerare un rimpianto per la difesa bianconera. La Juventus, dopo poche partite, ha deciso di cambiare modulo e passare a tre.
Romagnoli, nessun rimpianto: ecco il nuovo leader della difesa bianconera
Come detto, dunque, Romagnoli non può essere considerato un rimpianto per la difesa della Juventus; i bianconeri, in questa stagione, hanno trovato un nuovo leader della retroguardia e stiamo parlando di Danilo.
Il brasiliano, terzino a tutti gli effetti, è diventato un vero e proprio centrale grazie ad un cambio di modulo che esalta tutte le sue caratteristiche. Oltre all’abilità nell’uno contro uno uno, Danilo sa essere pericoloso anche a livello offensivo.
Come stiamo vedendo in questa stagione, il classe 1991, è pericolosissimo quando la Juventus ha un calcio d’angolo o un calcio di punizione a favore. Una situazione che sta portando frutti importanti a livello realizzativo alla squadra bianconera.
A questo bisogna aggiungere la capacità di Danilo di sganciarsi in fase di possesso per dare una soluzione in più nella sviluppo della manovra offensiva.
Il brasiliano, inoltre, incarna alla perfezione i valori della Juventus e più volte ha speso parole a difesa di un gruppo che lo vede sempre più come un vero e proprio leader. La Juventus della prossima stagione ripartirà, senza dubbio, da Danilo.