Perché Rabiot è indispensabile per la Juventus: i dati che lo trattengono a Torino

Adrien Rabiot è uno degli elementi più importanti nella Juventus di questa stagione e sarà fondamentale rinnovargli il contratto.

I migliori giocatori devono poter rimanere nella Juventus, questo è il modus operandi che ha sempre portato avanti la Signora. Adrien Rabiot è sembrato per tre anni un corpo estraneo alla squadra, ma quest’anno è un elemento centrale.

Peccato che il suo contratto terminerà alla fine di questa stagione, ma si dovrà compiere uno sforzo per trattenerlo, visti i numeri che sono ampiamente favorevoli al ragazzo.

Partiamo prima di tutto dal fatto che Adrien è un giocatore che quest’anno dovrà compiere i 28 anni, dunque è ancora nel pieno della carriera e ripartire da zero con un nuovo acquisto non è mai semplice.

Il fatto di averlo aspettato per così tanto tempo è una motivazione per il quale si deve per forza continuare l’avventura, altrimenti è stato solo un perdere delle occasioni. In questa stagione i numeri di Rabiot sono eccezionali, infatti non è soltanto un centrocampista capace di creare e rompere il gioco, allo stesso tempo tempo in zona gol è letale.

I 7 gol in stagione lo fanno essere il secondo miglior marcatore in Serie A dopo Vlahovic ed è l’unico, esclusi gli attaccanti, ad avere una media gol inferiore ai 300 minuti. Si tratta infatti di una rete ogni 3 partite, numeri davvero altissimi per uno che di mestiere fa il centrocampista.

In zona gol inoltre è sempre una costanza, basti pensare come sia il terzo giocatore della Juventus in quanto a tiri nello specchio della porta, dietro solo ai centravanti Vlahovic e Milik.

Rabiot promosso in tutti i reparti: ora serve il rinnovo

Anche Rabiot dunque dovrà essere bravo a mettersi una mano sulla coscienza per capire che un anno alla grande non può ripagare tre stagioni sottotono. Certo, in questo momento la Juve fa fatica a offrirgli un contratto anche solo pari ai suoi 7 milioni, ma ci si può venire incontro.

Il francese in estate aveva chiesto 10 milioni di contratto al Manchester United, cifra rifiutata dai Red Devils, ma che quest’anno spaventa di meno. I britannici infatti sono sempre pronti a mettere le proprie grinfie sul transalpino, ma ora tocca a lui.

Con tutta probabilità si tratterà di una scelta di cuore contro una di testa. Adrien deve decidere quanto è grato alla Juventus per aver sempre creduto in lui anche nei momenti meno felici.

Sette gol in un anno contro i cinque negli altri tre anni, tre assist contro i cinque delle tre annate, record per lui in una singola stagione. Senza di lui la Juventus sicuramente non avrebbe i punti che ha attualmente e serve puntare ancora molto su di lui.

Sette milioni di euro potrebbero mettere in crisi la dirigenza, ma quando si ha un campione del suo calibro si deve fare di tutto per poterlo trattenere.