Allegri, in vista del match con il Verona, recupera due giocatori fondamentali per il suo scacchiere; andiamo a vedere di chi si tratta.
La Juventus, nel mese di aprile, giocherà nove partite tra tutte le competizioni; saranno trenta giorni importantissimi per il futuro dei bianconeri che devono continuare la corsa al quarto posto, accedere alla finale di Coppa Italia e prendersi la qualificazione alla semifinale di Europa League.
Tutti obiettivi non semplice ma alla portata di una squadra che, soprattutto nell’ultimo periodo, sta dimostrando di poter sopportare il triplo impegno; ci sarà bisogno di tutti e, da questo punto di vista, Allegri può tirare un bel sospiro di sollievo.
Per il match con il Verona, infatti, il tecnico potrà contare su due pedine fondamentali per il suo sistema di gioco.
Stiamo parlando di Miretti ed Alex Sandro; iniziamo dal centrocampista il cui recupero è determinante vista la doppia assenza di Paredes e Rabiot.
Miretti, considerando anche la situazione relativa a Pogba, sarà titolare insieme a Fagioli e Locatelli in un centrocampo molto interessante. In un terzetto del genere il classe 2003 andrà a ricoprire il ruolo di mezzala.
L’altro recupero è quello di Alex Sandro; il brasiliano, in questa stagione, è diventato un centrale a tutti gli effetti. Da braccetto sinistro della difesa a tre sta trovando una buonissima continuità di rendimento.
A differenza di quanto detto per Miretti, è difficile pensare ad un Alex Sandro titolare; le partite da giocare sono molte e Allegri, in difesa, ha sicuramente maggiori alternative rispetto a quante (al momento) ne ha a centrocampo.
Alex Sandro in dubbio: ecco chi lo può sostituire
Qualora Allegri non volesse rischiare Alex Sandro, il reparto difensivo verrebbe completato da Gatti. Il difensore ha avuto, nell’ultimo periodo, una crescita esponenziale disputando partite di ottimo livello.
Contro l’Inter ha disputato una partita semplicemente perfetta e, insieme a Kostic, è stato uno dei migliori in campo. Per Allegri avere il miglior Gatti della stagione in questo momento è fondamentale.
La Juve, come detto, giocherà nove partite in un mese e la speranza è quella di avere diversi impegni anche nel mese di maggio perché vorrebbe dire andarsi a giocare due trofei.
In una situazione del genere serve l’apporto di tutta la rosa perché ogni elemento potrà essere determinante per il raggiungimento degli obiettivi; Gatti sta dimostrando di poter essere un titolare aggiunto della difesa e questa può solamente essere una buonissima notizia.
