Filip Kostic è stato forse il miglior colpo della Juventus in questa sessione di mercato, ma il balcanico ora rischia di dover dire addio.
Uomo a tutto campo, capacità di crossare al bacio, incursioni offensive e senso del gol. Non manca davvero nulla a Filip Kostic per poter essere considerato come uno dei migliori esterni del campionato e in Europa.
La Juventus ha fatto un grandissimo colpo riuscendo a strapparlo dall’Eintracht, ma ora sono molti che lo vogliono in squadra.
Finché c’era Julian Nagelsmann non c’erano di questi problemi con Kostic in direzione Bayern Monaco. Forse proprio per questo i Roten, almeno per una volta, non hanno affondato il colpo con un talento della Bundesliga.
Il problema è che ora in panchina dei biancorossi di Germania c’è Thomas Tuchel, un allenatore che fa del pragmatismo la sua arma migliore. Basta gioco obbligatoriamente di fino ed è tempo di andare di spada e di affondo.
Kostic è l’uomo perfetto per poter dare vita a dei rapidi contropiedi che sono in grado di spaccare le partite. Il Bayern che verrà sarà dunque molto diverso da quello attuale e in un certo senso più allegriano.
Dunque il serbo ha tutte le carte in regola per poter diventare una pedina di riferimento per i bavaresi, ma la Juve non vuole venderlo per meno di 40 milioni. Sarebbe una plusvalenza straordinaria, con Filip che in estate è costato solo 12 milioni.
Il cambio di prezzo è dovuto al fatto che con l’Eintracht era prima di tutto ormai in scadenza di contratto e in secondo luogo non aveva dimostrato di poter essere così determinante come ha fatto a Torino.
Calciomercato Juve, il Bayern vuole Kostic: la Germania la sua seconda Patria
Alla fine per Kostic vestire la maglia del Bayern Monaco sarebbe un grande sogno, perché questa è la squadra di riferimento della Bundesliga. Il serbo infatti ha passato una vita intera in questo campionato, giocando anche per Stoccarda e Amburgo.
Il ritorno in Germania dunque sarebbe sicuramente ben gradito, anche se non si sta di certo trovando male a Torino. L’obbiettivo è quello di mettere il ragazzo nelle condizioni migliori per poter fare la scelta che riterrà più idonea per la sua carriera.
Il Bayern di oggi, con il 4-3-3 non era per nulla la squadra di Kostic, ma non è da escludere un ritorno a un pazzo 3-5-2 o anche a un 4-4-2. Tuchel ha bisogno di schegge, lo ha fatto con Kehrer al Psg e con Chilwell al Chelsea e su quella lunghezza d’onda c’è anche Filip.
Giocatori più essenziali che spettacolari, perfetti per poter spaccare le partite e per poter ripartire in contropiede. La Juventus non lo vuole lasciar partire, ma con il suo addio darebbe una bella sterzata al bilancio.
Siamo solamente all’inizio delle trattative di mercato del 2023 e la fine della stagione dirà moltissimo, ma a Torino sanno bene che non sarà facile blindare Kostic.