La Juventus ha, in casa, un tesoro decisamente prezioso; andiamo a vedere quanto valgono i giovani talenti bianconeri.
In questa stagione, nel momento più complicato, la Juventus ha fatto affidamento sui giovani; sono stati proprio loro a trascinare i bianconeri evitando situazioni ben peggiori di quelle che si erano create post eliminazione Champions.
Allegri, domenica dopo domenica, ha dato sempre più fiducia ai giovani ed è stato ripagato con prestazioni di assoluto livello; alcuni sono diventati titolari inamovibili, altri fanno parte delle rotazioni della squadra e poi ci sono quelli in prestito.
La Juventus, possiamo dirlo senza troppi problemi, ha un vero e proprio tesoretto; andiamo a vedere, nel dettaglio il valore di questi baby fenomeni.
Juventus, ecco quanto valgono i giovani: Fagioli guida il gruppo
Iniziamo da Fagioli; il centrocampista bianconero si è preso, piano piano, la titolarità nella Juventus. Giocatore completo, forte fisicamente e dotato di una tecnica invidiabile. Nel 3-5-2 di Allegri è una mezzala con compiti di inserimento. Questa è la stagione della definitiva crescita; la sua valutazione è intorno ai venticinque milioni.
L’altro giovane fenomeno sempre più al centro del progetto bianconero è Miretti; a differenza del suo compagno di reparto non è titolare fisso a causa del suo ruolo, quello di regista, dove la Juventus ha diverse alternative. Non abbiamo dubbi, però, che in futuro sarà un perno dei bianconeri. Viena valutato diciotto milioni.
Il reparto di centrocampo del futuro è al sicuro e anche grazie alla presenza di Soulé; contro la Sampdoria ha realizzato il suo primo gol con la Juventus e, più in generale, in questa stagione sta dimostrando tutte le sue qualità. La valutazione di dieci milioni è destinata a salire.
Paredes, in questa stagione, sta faticando e non poco; in futuro la Juventus, nel ruolo di regista, potrà contare su Barrenechea, valore di mercato nove milioni. In questa stagione ha iniziato a dimostrare le sue qualità ma è chiaro come abbia bisogno di tempo per diventare un perno del centrocampo bianconero
Passiamo, ora, al reparto offensivo; contro il Benfica, in una notte da dimentica, si è messo in mostra Iling con una prestazione di altissimo livello. Giocatore molto rapido, abile nell’uno contro uno, l’esterno offensivo può rappresentare una soluzione molto importante per il futuro della Juventus. Viene valutato sugli undici milioni.
Juventus, i giovani in prestito: un tesoretto da 52 milioni
Non solo giovani presenti in rosa ma anche quelli in prestito; in questo caso iniziamo da Rovella, in forza al Monza. Valutato intorno ai diciotto milioni, parliamo di un giocatore intelligente tatticamente e molto abile nel gestire i tempi di gioco; il suo unico problema sembrano essere gli infortuni Rovella.
La Juventus del futuro potrebbe aver bisogno di un ricambio per quanto riguarda le corsie esterne; una soluzione potrebbe arrivare da Cambiaso. Il terzino sinistro, può giocare anche a destra, è in prestito al Bologna dove sta dimostrando di avere le qualità per imporsi in un club con ambizioni importanti come quelle della Juventus.
All’Empoli sta giocando poco ma De Winter, classe 2002, può rappresentare una soluzione importante per la fase difensiva della Juventus dei prossimi anni. La sua valutazione, di sette milioni, è destinata a salire.
In prestito al Monza troviamo anche Ranocchia, valutato nove milioni; in questa stagione si sta mettendo in mostra con qualità molto importanti. Dal punto di vista tattico può ricoprire sia il ruolo di mezzala sia quello di regista ma, all’occorrenza, anche quello di trequartista.
Concludiamo con Nicolussi Caviglia che, in questa stagione, sta provando a far vedere le sue qualità alla Salernitana. Parliamo di una mezzala molto dinamica con capacità di inserimento. La sua valutazione è di circa sei milioni. Tra giovani presenti in squadra e quelli in prestito, la Juventus ha un tesoro di centoventicinque milioni.