Aubameyang alla Juventus, adesso si può fare? L’attaccante non sta vivendo un bel periodo al Chelsea, ma tutto potrebbe cambiare.
Dimostrare la propria classe e il proprio talento in tutti i grandi campionati è il sogno di tutti i calciatori. Non ci sono dubbi sul fatto che Pierre-Emerick Aubameyang ora non stia passando un grande periodo, ma è solo la Serie A il grande torneo che gli manca in carriera.
La Juventus sa che il suo futuro al Chelsea sembra segnato e sebbene sia prossimo ai 34 anni non è ancora un giocatore finito. Il mercato è ricco di risorse e di occasioni, con le pratiche per chiudere l’affare che stuzzicano Madama.
L’attaccante del Gabon infatti è pronto a dire addio ai Blues dopo una stagione che di sicuro è stata al di sotto delle aspettative. Tra Barcellona e Londra il centravanti cresciuto nelle giovanili del Milan sembra aver perso la sua vena realizzativa.
Il Chelsea inoltre è una società che sta spendendo tantissimo e che sta comprando come se non ci fosse un domani. Ecco perché ha bisogno di spazio in rosa e Aubameyang verrebbe venduto a basso costo.
Calciomercato Juventus, Aubameyang dal Chelsea a costo zero?
La Juventus dunque potrebbe sfruttare la volontà dei londinesi di lasciar partire il cannoniere a parametro zero. La rescissione del contratto non sarebbe un problema, anche perché toglierebbe uno stipendio molto oneroso.
I bianconeri sanno di non poter garantirgli un compenso di 10 milioni a stagione, ma con tutta probabilità sarà lo stesso agente del giocatore a puntare a cifre minori. Con un accordo sui 7 milioni all’anno si potrebbe chiudere l’affare anche per qualche uscita.
Vlahovic infatti è a serio rischio partenza, dunque i soldi del suo ingaggio verrebbero reinvestiti su Aubameyang con anche un ottimo sconto. Il gabonese rientrerebbe nel Decreto Crescita, dunque i suoi 7 milioni diventerebbe circa 9 lordi, a differenza dei 13 per il serbo.
Allegri come giocherebbe con Aubameyang?
La cosa che interessa maggiormente ai tifosi non è però l’aspetto economico, sarà la società a stabilire se il prezzo è corretto. Fondamentale è invece capire come si può inserire nello schema tattico bianconero.
Con l’addio di Vlahovic sarebbe sicuramente molto più semplice, dato che entrerebbe come prima alternativa del balcanico. Non è però da escludere anche una convivenza tra i due.
L’attaccante africano è sì un centravanti che spacca le porte, in passato ha segnato 31 gol in una solo Bundesliga e per due volte è arrivato a 22 in Premier League, ma è anche un bomber di manovra.
Questo lo rende perfetto nel 3-5-1-1 di Allegri non soltanto come prima, ma anche come seconda punta. La Juventus dunque sta valutando se in termini economici potrebbe essere un buon affare e prelevarlo così da Londra.
Dopo aver segnato caterve di gol in Germania, Francia, Inghilterra e un buon numero di reti anche in Spagna, ora Pierre-Emerick vuole rifarsi in quella Italia che lo ha lasciato andare troppo presto.