Zdenek Zeman è uno degli allenatori che ha fatto maggiormente parlare di sé in carriera, ma alla fine non ha mai allenato grandi squadre.
Con tutta probabilità lo si può definire l’anti juventino per eccellenza, perché Zdenek Zeman ha sempre avuto modo di parlare male della Vecchia Signora durante la sua carriera.
Il boemo ha sempre dichiarato di non aver avuto modo di allenare una grande squadra in quanto bloccato dal “palazzo”, dato che in passato non ebbe problemi a parlare male della Juventus. Siamo sicuri che è andata così la storia della sua carriera?
Prima di tutto, se la storia fosse vera, lo avrebbero acquistato all’estero, non crediamo che la Juventus possa gestire vita, morte e miracoli anche in Spagna o Inghilterra, quindi basta già questo a sgretolare la sua tesi. Il problema però è che i fallimenti sono molti di più dei successi e adesso andremo a vedere i casi più eclatanti.
Zdenek Zeman esoneri: tutti i fallimenti del boemo
Dunque Zeman non è stato solo il suo Foggia e “Zemanlandia”, ma è stato anche una serie di fiaschi clamorosi.
Parma 1987-88
Il 1987 venne chiamato dal Parma in Serie B per la prima volta nella carriera e la stagione era partita nel miglior modo possibile. I fan del boemo continuano a ricordare la super vittoria contro il Real Madrid in amichevole…ma era appunto un’amichevole.
In campionato durò il tempo di un gatto in tangenziale e in sette partite vinse solamente al Tardini contro l‘Atalanta, prima di subire quattro sconfitte e due pareggi, con il logico e inevitabile esonero.
Fenerbahce 1999-00
Dopo le due esperienza con Lazio e Roma, con la prima che terminò con una disastrosa annata nonostante due buoni primi anni. Zeman provò l’esperienza all’estero, spinto dalla voglia di andarsene dopo le polemiche contro la Juventus.
Lo chiamò solo il Fenerbahce e con i turchi visse un’esperienza triste e del tutto anonima. Dieci partite con tre vittorie, cinque pareggi e due sconfitte che lo portarono addirittura a dimettersi.
Napoli 2000-01, Salernitana 2001-02 e Avellino 2003-04
La Campania di sicuro non è stata la sua Regione preferita, perché tra Napoli, Salerno e Avellino è stato un disastro. Ho voluto metterle tutte insieme perché ha la scusante di non avere in mano degli squadroni.
Con gli Azzurri resistette solo sei partite, con due pareggi e quattro sconfitte, con i granata non fu malissimo il primo anno, ma la stagione seguente vinse solo 3 partite in 16 gare prima dell’esonero e con i Lupi irpini vinse otto delle 46 partite totali e fu chiaramente Serie C.
Brescia 2005-06
Gino Corioni aveva esonerato Rolando Maran dopo una vittoria per 3-0 con il Pescara, solo perché Zeman aveva promesso 11 vittorie in altrettante partite. Il Presidente, accecato dalla voglia di tornare in A, lo assunse per il rush finale e così il Brescia passò dalla lotta promozione al centro classifica.
Al posto di 11 le vittorie furono solamente due, esattamente come i pareggi ma con ben sette sconfitte, tra cui il pesante 2-0 nel derby con l’Atalanta.
Cagliari 2014-15
Ci sarebbero anche le esperienze bis con Lecce e Roma, ma vogliamo lasciare un buon ricordo almeno in quelle piazze. Dove fu un fiasco totale fu al Cagliari, con i sardi che tornarono in Serie B dopo 11 anni nel massimo campionato.
Zeman iniziò la stagione, venne esonerato e richiamato, disputando così un totale di 21 partite e vincendone solamente due. Forse prima di parlare di complotto ai suoi danni dovrebbe un attimo spiegare anche questa infinita lista di fallimenti.