Sono tante le vittorie gloriose della Juventus, ma anche la Vecchia Signora ha vissuto l’onta di una dolorosa e incredibile sconfitta.
Non è di certo un segreto il fatto che la Juventus sia una squadra che nella propria storia abbia ottenuto risultati decisamente migliori in Europa rispetto a quelli in Italia. Non soltanto il numero dei trionfi è completamente diverso, ma anche per quanto riguarda la peggior sconfitta di sempre, Madama deve purtroppo scavare in ambito internazionale.
Il giorno della Juventus crollò più rovinosamente nella propria storia fu l’1 ottobre del 1958 e la sfida era il primo turno della Coppa dei Campioni di quell’anno. I bianconeri partecipavano come debuttanti al neonato trofeo e avrebbero dovuto affrontare gli austriaci del Wiener.
Partita sulla carta tosta ma non impossibile e infatti a Torino fu un trionfo, con Omar Sivori che dimostrò il suo grande talento anche in ambito internazionale, non a caso vinse il Pallone d’oro. L’oriundo segnò dopo soli due minuti la rete del vantaggio e dopo il pari di Horak, fu ancora il sudamericano a chiudere i conti con una tripletta.
Il 3-1 di Torino sembrava regalare l’approdo agli ottavi di finale, ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare cosa sarebbe successo in quel di Vienna.
Ci volle ben poco ai padroni di casa per ribaltare il risultato, con la Juventus allenata da Ljubisa Brocic che andò in svantaggio a metà primo tempo con la rete di Skerlan, prima di crollare sotto i colpi di un indemoniato Josef Hamerl.
Due gol nei primi quarantacinque minuti e altrettanti nella ripresa e quando a dieci minuti dalla fine si era sul 5-0 segnò anche Hof una doppietta che rese drammatica la giornata del portiere Mattrel.
Juventus sconfitta 7-0 dal Wiener: mai così male in Italia
Il 7-0 subito quel giorno in terra austriaca rappresenta il punto più basso mai raggiunto dalla Juventus nella propria storia, dato che non perse mai in Serie A con un divario così netto.
In Serie A infatti i due punti più bassi sono stati toccati agli inizi degli anni ’50 per mano delle due rivali storiche di Milano che si fermarono però in entrambi i casi a sei gol di distacco.
La più dolorosa fu in un certo senso l’1-7 che il Milan rifilò al Comunale nel febbraio del 1950, anche se non ebbe conseguenza, dato che la Juventus vinse lo stesso alla fine dell’anno il campionato.
Ben più tragico invece il 6-0 subito a San Siro dall’Inter nel 1954, quando la partita era un autentico scontro diretto per lo Scudetto e un risultato così rotondo fu un’umiliazione.
Sono comunque poche le partite nelle quali la Juventus ha subito sconfitte rotonde e pesanti, ma non ci sono dubbi che nessuno dimenticherà mai quel 7-0 subito dal Wiener, il punto più basso di sempre per Madama.