Scopriamo chi, della Juventus, si è comportato meglio fino a questo momento e chi, invece, ha deluso le aspettative.
La Serie A è andata in pausa per la sosta delle nazionali con l’Italia impegnata nei primi impegni per la qualificazione ai prossimi europei; periodo dove la Juventus dovrà ricaricare le batterie per farsi trovare al meglio della condizione nel delicatissimo e decisivo mese di aprile.
In attesa del ritorno in campo della Juventus andiamo a scoprire chi, fino a questo momento della stagione, ha fatto bene e chi invece è andato decisamente al di sotto delle aspettative. Tenetevi forte perché non mancano le soprese.
Juventus, i tre top della stagione: spicca Rabiot
Iniziamo, ovviamente, dai top stagionali; il primo di cui vogliamo parlare è Fagioli. Classe 2001 ha dimostrato, fin da inizio stagione, di poter essere determinante all’interno del sistema di gioco bianconero.
E’ uno di quei giocatori su cui Allegri ha fatto totale affidamento nel peggior momento stagionale della sua squadra venendo ripagato con due gol e una serie di prestazioni di altissimo livello. Fagioli, in questa stagione, sta mettendo le basi per essere il perno sia della Juventus sia della nazionale italiana.
Se parliamo di top non possiamo non menzionare Rabiot, uno dei giocatori più importanti all’interno di questa Juve. Il centrocampista è uno degli inamovibili nell’undici titolare di Allegri e per capire il motivo basta aver visto le sue ultime prestazioni con la maglia bianconera.
La più bella sorpresa è, senza ombra di dubbio, Gatti; il centrale, contro Friburgo ed Inter, ha fornito prestazioni veramente importanti dimostrando una crescita notevole. Nell’ultimo scorcio stagionale è ipotizzabile vederlo più spesso tra i titolari; le gerarchie sembrano essere cambiate con Gatti prima riserva del terzetto difensivo brasiliano.
Juventus, i tre flop della stagione: disastro Pogba
Bisogna partire, per forza di cose, da Pogba; il francese, arrivato a parametro zero, ha giocato solamente due spezzoni di partita. Dopo l’infortunio di inizio stagione, infatti, si è dovuto fermare a causa di un nuovo stop subito prima del match interno con la Sampdoria.
Il suo ritorno è previsto ad aprile ma, per vederlo in campo, servirà tempo; il rischio che Pogba possa passare questa stagione senza neanche una partita da titolare è molto alto.
Passiamo, ora, a Chiesa; anche per l’esterno azzurro questa è una stagione veramente complessa. Dopo essere tornato dall’infortunio, subito a gennaio 2022 contro la Roma, non è più riuscito ad essere quel giocatore che tutti conosciamo.
Contro l’Inter è uscito dopo neanche venti minuti dal suo ingresso in campo per un problema muscolare; la speranza, anche per la nazionale azzurra, è che possa mettersi alle spalle tutti i problemi fisici in moda da tornare ad essere uno degli esterni più forti a livello europeo.
Concludiamo con Bonucci; la stagione del centrale difensivo non si può definire propriamente positiva. Prestazioni sottotono e la difficoltà ad essere protagonista come in passato.
La Juventus sembra si stia guardando intorno per rinforzare il reparto difensivo; Bonucci, però, sarà indispensabile nell’ultima parte di stagione. Un giocatore con la sua esperienza non può che far comodo.