La Juventus è ancora in corsa in Europa League; cerchiamo di capire perché i bianconeri possono andare in finale o meno.
L’eliminazione ai gironi di Champions è stata dura da digerire considerando le qualità di una rosa che avrebbe sicuramente potuto fare di più nella massima competizione internazionale.
Pensare al passato non serve a nulla; i bianconeri ora sono impegnati in Europa League e, vincendo contro il Friburgo, hanno ottenuto il pass per i quarti di finale.
La competizione può essere una grande occasione per alzare un trofeo ad inizio stagione. Ma la Juventus può arrivare fino a Budapest a giocarsi l’ultimo atto della coppa? Scopriamo insieme
Juventus in finale di Europa League: perché si
Non appena i bianconeri sono retrocessi in Europa League sono diventati, automaticamente, una delle principali favorite per la vittoria finale.
Questo è uno dei motivi che lasciano pensare ad una Juventus in finale; la rosa è molto forte e, qualora Chiesa e Pogba dovessero mettersi alle spalle i problemi fisici, Allegri avrebbe a disposizione due risorse in più da utilizzare nella fase finale della coppa.
L’altro motivo è proprio l’allenatore; Allegri è uno dei più preparati della nostra Serie A e, dal punto di vista tattico, potrebbe creare non pochi problemi alle squadre avversarie. Nonostante non sia particolarmente amato dal pubblico bianconero è, indiscutibilmente, un punto di forza di questa squadra.
Juventus in finale di Europa League: perché no
La squadra è forte e l’allenatore è preparato ma il cammino non è per nulla semplice; prima lo Sporting Lisbona (squadra capace di eliminare l’Arsenal) e poi la vincente tra Manchester United e Siviglia rendono il percorso della Juventus, per la finale di Budapest, decisamente complesso.
Il Manchester è, probabilmente, la squadra più forte dell’intera competizione ed essere capitati nella stessa parte del tabellone dei Red Devils è un problema non da poco. Bisogna poi parlare del calendario che, di certo, non aiuta i bianconeri.
I ragazzi di Allegri, nel mese di aprile, giocheranno nove partite tra tutte le competizioni; escludendo Verona e Bologna (sulla carta le più semplici), la Juve si troverà di fronte ad una serie di ostacoli complicati da superare e che porteranno via diverse energie fisiche e mentali.
L’ultimo motivo che ci lascia pensare ad una Juve difficilmente in finale di Europa League sono gli infortunati; Chiesa e Pogba continuano ad avere problemi fisici, Bonucci non si è praticamente mai visto e uno come Di Maria non può giocare ogni tre giorni. Una situazione non semplice perché complica un turnover necessario per andare ad affrontare, al meglio, tutte le partite.
Da una parte i motivi per il sì, dall’altra quelli per il no; non ci resta che aspettare l’andata dei quarti di finale per capire meglio quale potrà essere il cammino europeo della Juventus.