Wojciech Szczesny è uno dei punti di forza della Juve, ma il suo arrivo all’Arsenal avvenne davvero grazie a una spesa ridicola.
Nonostante siano in pochi a parlarne come meriterebbe, Wojciech Szczesny rientra sicuramente nella categoria dei 10 migliori portieri al mondo. Anche nelle ultime partite ha dimostrato di saper mantenere blindata la propria porta, con alcuni grandi interventi come quelli quelli contro il Friburgo, ma il suo arrivo nel grande calcio è stato singolare.
Il campionato polacco sappiamo bene come non sia propriamente il torneo delle meraviglie, per questo motivo i migliori giocatori prendono spesso altre strade già da giovani, proprio come era successo a Wojciech.
L’Arsenal si accorse del suo grande talento già nel 2006, quando aveva solo 16 anni e giocava nelle settore giovanile del Legia Varsavia, ma incredibilmente la società della Capitale polacca non caricò la spesa per gli inglesi.
Se una squadra di prestigio come quella londinese ha messo gli occhi su un portiere così giovane è normale come si dovrebbe teoricamente chiedere delle cifre abbastanza importanti, ma il Lega chiese solo 50 mila euro.
Con una cifra davvero ridicola i Gunners furono ben contenti di mettere sotto contratto il giovanissimo Szczesny che prese così la direzione dell’Emirates Stadium e dopo pochi anni divenne titolare.
I londinesi ebbero sempre troppa fretta con lui e soprattutto lo misero sempre in continue lotte interne con Ospina, Almunia e un altro suo connazionale che questa volta dimostrò come dalle parti di Varsavia avessero mangiato la foglia.
Szczesny per due soldi e Fabianski a peso d’oro: l’Arsenal casca male
I grandi risultati di Szczesny nei suoi primi anni con la squadra Under 18 fecero sì che la società inglese avesse continuato a tenere sotto osservazione il Legia Varsavia che stava sfornando grandi portieri.
Un po’ più grande di Wojciech e che era diventato il titolare della prima squadra era Lukasz Fabianski, numero uno che venne venduto ai londinesi nell’estate del 2007, quando aveva 22 anni e che venne pagato 4,7 milioni di euro, cifra allora molto alta.
Alla fine però il vero affare l’Arsenal o fece con Szczesny, dato che Fabianski risultò un buco nell’acqua e nel 2014 passò allo Swansea a parametro zero, mentre proprio durante il suo addio a Londra, l’attuale portiere della Juve esplose.
I due anni di prestito alla Roma gli fecero molto bene, permettendogli di farsi apprezzare dalla Serie A e con un diritto di riscatto dei giallorossi che venne pagato senza grossi problemi dalla Juventus: 18 milioni di euro.
Dunque l’Arsenal ha preso Wojciech per 50 mila euro e lo ha rivenduto a 18 milioni, un affarone dal punto di vista economico, un po’ meno per quello tecnico. Szczesny era un portiere troppo giovane per una maglia così importante e sicuramente è stato un rimpianto degli anni a venire.
