Erling Haaland è l’attaccante più dominante del calcio europeo e non è da escludere che in futuro possa anche accettare la Juventus.
Ormai stanno davvero finendo gli aggettivi per quanto riguarda il norvegese Erling Haaland, un cannoniere favoloso che anche in Champions League contro il Lipsia ha saputo trovare la via della rete in ben cinque occasioni.
Il sogno di ogni juventino è logicamente di poterlo vedere un giorno con addosso la maglia della Vecchia Signora, ma la possibilità non è nemmeno così remota, calcolando come già in passato abbia dimostrato attaccamento nei confronti di Madama.
Mettiamola sul ridere e non “ficchiamo il dito nella piega”, come diceva Diego Abatantuono che ha interpretato grandi personaggi juventini, nel ricordare come Haaland nel 2020, prima di passare al Borussia Dortmund, fosse stato davvero a un passo dall’approdo alla Juve per soli 25 milioni di euro.
I problemi con il procuratore Raiola erano prevalentemente derivati dal fatto che il ragazzo non volesse giocare l’Under 23, e aveva ragione da vedere dato che veniva da una serie incredibili di reti anche in Champions League con il Salisburgo.
Haaland però non ha mai negato di voler diventare l’eroe di tutti i campionati e dunque, dopo aver spaccato le porte in Germania e confermarsi in Inghilterra, un giorno ha già detto che calcherà i prati della Serie A.
La Juventus sarà sicuramente il suo principale traguardo, dato che, come viene brillantemente riportato dall’ottimo giornalista Nicolò Schira, già nel 2017 non aveva problemi nel prendere un aereo dalla Norvegia e seguire con suo padre la Vecchia Signora.
In questa foto del 2017 infatti si può notare un Haaland infreddolito, e se anche uno scandinavo soffre le temperature torinesi faceva veramente freddo, con la cuffia ufficiale della Juventus.
Haaland con la cuffia della Juventus: arriverà un giorno?
In quella fotografia tra l’altro si nota come non ci sia stato soltanto Haaland con suo padre, ma all’Allianz Stadium c’era anche Pedersen, quello che allora era il suo agente e che forse aveva già avuto modo di intavolare una trattativa con la Juventus.
La situazione cambiò poi rapidamente con il suo passaggio dal Molde al Salisburgo, con Mino Raiola che intuì le potenzialità del ragazzo e non perse di certo tempo nel portarlo all’interno della sua schiera di potenziali campioni.
Con l’avvento del compianto procuratore, sostituito da un’altra brillante figura, i contratti di Haaland sono andati sempre di più non solo alla ricerca del mio miglior ingaggio, ma anche delle migliori oppportunità.
Non ci sono dubbi che oggi la Juventus non penserebbe nemmeno lontanamente di inserirlo all’interno della squadra Next Gen, ma di sicuro non basterebbero più i 25 milioni di allora. Haaland è disposto ad ascoltare le future proposte della Serie A e chissà che il suo cuore bianconero non possa un giorno tornare a battere.