Da Zidane ad Antonio Conte: la Juventus, a fine stagione, potrebbe decidere di cambiare la propria guida tecnica.
Il ritorno di Allegri alla Juventus non è stato ben visto da una buona parte della tifoseria bianconera; in molti avrebbero preferito avere un tecnico diverso soprattutto dal punto di vista della proposta di gioco.
La filosofia di Allegri non lascia soddisfatti i tifosi della Juventus; è difficile vedere giocare bene Vlahovic e compagni.
A fine stagione, la società bianconera potrebbe attuare una vera e propria rivoluzione; tra i cambiamenti occhio anche alla guida tecnica. Allegri, soprattutto dal post penalizzazione, ha dimostrato di essere l’uomo perfetto per compattare il gruppo ed isolarlo dalle vicende extra calcistiche.
Qualora la Juventus dovesse fallire la qualificazione alla prossima Champions League, non sarebbe da escludere un cambio in panchina.
Iniziamo da Antonio Conte; l’attuale allenatore del Tottenham sarebbe perfetto per ricostruire, come già successo in passato, l’ambiente bianconero e riportare la Juventus al successo.
Conte, però, non sembra poter tornare alla guida del club bianconero; tra i motivi anche le difficoltà dell’allenatore in ambito europeo.
La Juventus vuole tornare a vincere la Champions e, da questo punto di vista, il matrimonio con Conte potrebbe non essere l’ideale.
Ecco perché non bisogna escludere la pista Zidane; il tecnico francese, quando era alla guida del Real Madrid, ha scritto pagine importanti in ambito internazionale dimostrando una filosofia di gioco particolarmente adatta alla Champions.
Il problema, da questo punto di vista, è la concorrenza; sull’allenatore, infatti, sembra essere piombato il PSG; il club, dopo essere uscito (per l’ennesima volta) anticipatamente dalla Champions potrebbe virare sull’ex tecnico del Real Madrid.
Non solo loro due: nella lista dei possibili sostituti di Allegri ne troviamo altri due che porterebbe una filosofia di gioco più in linea con i desideri della società.
L’attuale tecnico dell’Atalanta sta vivendo una stagione tra alti e bassi; la sua squadra fatica a trovare la continuità di risultati del passato. Gasperini, però, ha portato una filosofia di gioco ben precisa fatta di possesso palla e ricerca della verticalizzazione per sorprendere la difesa avversaria.
Con Gasperini la Juventus cambierebbe completamente filosofia di gioco; il dubbio riguarderebbe la capacità (vista la non fortunata esperienza con l’Inter) del tecnico di allenare una squadra con obiettivi ben diversi dall’Atalanta.
Chiudiamo con Tuchel, tecnico con un palmares decisamente importante tra campionati nazionali e coppe europee.
Nella sua carriera ha sempre dimostrato di avere una filosofia di gioco ben precisa: fase difensiva solida e manovra offensiva affidata a giocatori di assoluta qualità.
Bisogna andare a sottolineare una cosa molto importante: al momento non ci sono conferme di un possibile addio di Allegri.
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